/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Anche Topolino per raccontare le 'carte' dell'Archivio di Stato

Anche Topolino per raccontare le 'carte' dell'Archivio di Stato

Da lunedì raccolta delle storie che hanno preso spunto da Napoli

NAPOLI, 30 aprile 2025, 16:54

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

(di Angelo Cerulo) "Tuppo e manizze, giamberiche e calzette, si torni al 10 ottobre del 1787". C'è anche questa formula magica per viaggiare nel tempo - mix di parole napoletane e italiane, tradotte all'incirca così 'Chignon e bracciali, giacche lunghe e calze' - pronunciata dalla strega Amelia nella 'Città della Seta' una delle 5 avventure che prendono avvio dai documenti conservati nel ricco Archivio di Stato di Napoli per farne un viaggio con la fantasia, i personaggi e il linguaggio targati mondo Disney nella raccolta 'La Casa delle Storie'-Paperi fra passato e presente' (Panini Comics) in edicola da lunedì prossimo e presentata oggi nella Sala Catasti. Le avventure del settimanale Topolino da aprile 2024 a gennaio 2025 - ideate da Marco Bosco e disegnate da Blasco Pisapia - hanno preso spunto da documenti trovati nell'archivio storico e ambientate nella città di fantasia 'Torremare' ma con richiami e suggestioni a Napoli e ai suoi dintorni.
    Le storie - 'Qui, Quo, Qua e l'avventura in archivio', 'Amelia e la città della seta', 'Paperinio scalpellino a Cuma', 'Zio Paperone e l'eredità a metà', 'Gastonberg e l'effetto strabiliante' - vogliono contribuire ad avvicinare i più piccoli ma anche gli adulti ad un mondo "che non è solo fatto di carte e faldoni ma che racconta storie di vita" come ha spiegato la direttrice Candida Carrino nell'incontro al quale hanno partecipato Serena Colombo, coordinatrice editoriale della Panini Comics per prodotti Disney, e l'illustratore Blasco Pisapia (da domani presente al 'Comicon' per eventi 'firmacopie'). "Un'operazione che ha funzionato bene - ha detto Carrino, anch'essa fra i personaggi col nome di Caterina - se è vero che in molti ci hanno chiesto dove si trova l'archivio di Torremare, come se fosse realmente esistente. Quasi come il 'Cacao Meravigliao' di Arbore". E che ha coinvolto anche scolaresche con incontri nella sede dell'Archivio: "Topolino come strumento didattico" ha detto Carrino. Serena Colombo ha aggiunto: "Abbiamo cercato di raccontare l'Archivio come 'Casa delle storie' e ciò ci ha permesso di illustrare vicende di grande valore culturale".
    L'operazione più complicata, per seguire i percorsi della fantasia disneyana, è stata, come ha spiegato l'illustratore, quella di "disegnare Napoli senza disegnare Napoli". Insomma, "assecondare nello spirito ma facendo qualcosa di diverso partendo da una storia" ha evidenziato Blasco Pisapia. E così fin dalla prima pagina di 'Qui, Quo, Qua e l'avventura in archivio' sono chiari i riferimenti: una cupola che richiama quella di una chiesa di Procida, un edificio che sembra un palazzo del Petraio, una grande porta in muratura che richiama Port'Alba, un campanile disegnato su quello della Chiesa di Santa Croce a Torre del Greco. E poi, via via, una facciata che si ispira a quella del San Carlo fino ad un'edicola votiva con una statua che sembra raffigurare San Gennaro.
    Il primo episodio racconta come l'Archivio sia un grande contenitore di storie con una intrigante vicenda: le tre giovani Marmotte, accompagnate dal Gran Mogol, introducono il lettore al lavoro d'archivio, ordinando buste e volumi con la guida del direttore. Ecco come un documento d'archivio può risolvere un problema della quotidianità. E poi le altre storie: Amelia, che indossa un abito realizzato con le sete di San Leucio; lo scrivano-scalpellino Paperinos che incide su un pezzo di marmo il contratto di compravendita del casale Memorola; Zio Paperone e Rockerduck alle prese con i loro discendenti per la conquista di una eredità; Sigismondo Gastonberg, leggendario virtuoso pianista, che si esibisce suonando con tre mani.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza