Il Premio Napoli ha scelto le terne
degli autori e libri finalisti dell'edizione 2023, i vincitori
saranno proclamati il 19 dicembre al teatro Mercadante. Sono per
la narrativa: Silvia Ballestra, 'La Sibilla. Vita di Joyce
Lussu' (Laterza), Maria Teresa Giaveri, 'Nei mari di Ulisse'
(Neri Pozza), Patrizio Esposito, 'Cospira' (Cronopio), menzione
speciale a Sabrina Efionayi, 'Addio, a domani' (Einaudi).
Per la saggistica: Egidio Ivetic, 'Il grande racconto del
Mediterraneo' (Il Mulino), Alessandra Caputi e Anna Fava,
'Privati di Napoli. La città contesa tra beni comuni e
privatizzazioni' (Castelvecchi), Maurizio Pagliassotti, 'La
guerra invisibile. Un viaggio sul fronte dell'odio contro i
migranti' (Einaudi), menzione speciale a Simona Frasca, Mixed by
Erry. La storia dei fratelli Frattasio (Ad est dell'Equatore).
Per la poesia il lizza sono: Marilena Renda, 'Fuoco degli
occhi' (Aragno), Bruno Galluccio, 'Camera sul vuoto' (Einaudi),
Domenico Brancale, 'Dovunque acqua sia voce' (Edizioni degli
animali), menzione speciale a Nuri Al-Jarrah, 'Esodo dall'abisso
del Mediterraneo. Poesie scelte' (Le Monnier Università). La
giuria tecnica è presieduta da Alfredo Guardiano, i finalisti
saranno presentati il 7 ottobre, durante il Campania Libri
Festival.
Quattrocento estratti tra gli iscritti in piattaforma (250
per la narrativa, 100 per la saggistica e 50 per la poesia)
riceveranno gratuitamente i volumi. I giurati non estratti
potranno acquistare le copie scontate presso librerie
convenzionate. Maurizio de Giovanni, presidente di Campania
legge - Fondazione Premio Napoli, spiega: "Il cambio di
regolamento per i giurati lettori è volto ad incentivare la
lettura e sostenere la librerie. La fondazione, acquistando le
copie da dare in omaggio dà un contributo significativo al
settore. I finalisti sono di grande profilo e rispettano il tema
deciso quest'anno, il Mediterraneo. Un luogo dello spazio e
dello spirito, scenario delle grandi sfide del presente,
dall'ambiente alle migrazioni".
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