Entra il romanzo d'esordio 'L'uomo
con il turbante' (Rubbettino Editore) del giornalista Massimo de
Angelis, con la postfazione di Gianni Riotta, tra i libri
proposti dalla storica giuria degli Amici della Domenica per il
Premio Strega 2021.
"'L'uomo con il turbante' di Massimo de Angelis può essere
definito un romanzo di constatazione dolente della realtà
storica dei nostri tempi. Una realtà rappresentata attraverso la
vicenda di due giornalisti che scompaiono in Afghanistan e
attraverso gli sforzi amorevoli, diplomatici, militari e
amichevoli profusi nella loro ricerca. L'intreccio è originale e
coinvolgente, ma non si tratta di un romanzo d'avventura; è
permeato di amore ma non è un'opera romantica. Fra l'Italia e
l'Afghanistan, la vicenda si alimenta con i sensi di colpa di
una moglie appassionata che lotta per riportare a casa il
marito, con l'intimismo straziante del diario di un prigioniero,
con l'angoscia dei garanti per il loro gravoso incarico.
Passioni, paure, sentimenti e rimorsi sono scrutati e messi a
nudo con pagine di grande sensibilità e spessore culturale,
evidenziate dalla postfazione di Gianni Riotta. Per questo, dopo
averlo letto, sono lieto di candidarlo alla LXXV edizione del
Premio Strega" scrive nella motivazione Marcello Ciccaglioni.
Massimo de Angelis, che è stato inviato speciale e "defense
correspondent" del Tg1 nelle zone più calde del mondo e
attualmente collabora con organizzazioni umanitarie tra cui
Amnesty International, Save the Children e realizza réportages
nel Terzo Mondo, ne 'L'uomo con il turbante' racconta la
scomparsa di due giornalisti in Afghanistan e sviluppa la storia
come un thriller di politica internazionale attraversato dalle
angosce umane dei protagonisti.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
