/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

A Milano il viaggio nel tempo di Rod Stewart

A Milano il viaggio nel tempo di Rod Stewart

Tra cover e hit di scena la storia del rock-soul a Forum Assago

MILANO, 01 febbraio 2018, 13:11

Federico Pucci

ANSACheck

ROD STEWART AD ASSAGO, SUL PALCO MEZZO SECOLO DI ROCK © ANSA/AP

ROD STEWART AD ASSAGO, SUL PALCO MEZZO SECOLO DI ROCK © ANSA/AP
ROD STEWART AD ASSAGO, SUL PALCO MEZZO SECOLO DI ROCK © ANSA/AP

 Il Forum di Assago si è trasformato in una macchina del tempo questa sera, grazie al concerto di Rod Stewart. Nella sua unica data italiana la leggenda vivente del rock inglese ha infatto messo in scena un omaggio al mezzo secolo e oltre della sua carriera, tra soul, folk e grandi ballate. Accolto dalle ovazioni di un palazzetto gremito sulle note di 'Infatuation', Stewart si è ripresentato al pubblico italiano dopo quasi 8 anni di assenza: se all'Arena di Verona nel 2010 l'ex voce dei Faces aveva messo in primo piano le sue ascendenze e passioni soul, oggi nell'arco di poco più di un'ora e mezzo di live c'è stato spazio per le atmosfere cangianti di una storia musicale tra le più longeve e variegate del rock, tra un omaggio a Chuck Berry nella sua versione di 'Sweet Little Rock'n'Roller' al pop di 'Forever Young'. A sostenere questo cammino tortuoso è una talentuosa band di 13 elementi che lo accompagna passando tra chitarre e violini, piano e tastiere, banjo e arpa, violini e sax. Il loro è uno show nello show, con diversi e lunghi intermezzi strumentali, tra i cambi d'abito e le pause della star. Sul palco domina un'estetica mod a scacchi bianchi e neri, che viene colorata dalle immagini che passano sui molti maxischermi appesi, in un vero e proprio commento visivo del concerto, a tratti didascalico e biografico.
    Così la stella sfoglia le sue hit, come 'Tonight's the Night', o le grandi ballad prese in prestito. E' il caso di 'Downtown Train' di Tom Waits, o 'The First Cut is the Deepest' di Cat Stevens e 'I Don't Want To Talk About It' dei Crazy Horse, suonate (e riecheggiate a gran voce) in un segmento acustico del live. Sono del resto molte le canzoni altrui che Stewart ha portato in cima alle classifiche con il traino di un timbro inconfondibile. E se il cantante cerca di non sforzare la voce, moderando gli acuti e lasciando spazio ai cori dei circa 8300 presenti, il mordente è sempre presente nell'ugola di un 73enne, 'Forever Young' nello spirito. Così dal soul sofferto di 'People Get Ready' ai più incalzanti ritmi di 'Baby Jane', la rockstar si avvia con una certa dose di energia verso la fine dello show, dove rispolvera anche il grande amore per il calcio, tirando palloni al pubblico. Una cascata di palloncini colorati sottolinea il momento più danzereccio, con 'Stay With Me' dei Faces e la hit disco 'Da Ya Think I'm Sexy?', che tra una jam session funk e i cori del pubblico non sembra dimostrare i suoi 40 anni suonati. Si tratta dell'ultimo sprazzo di colore prima di 'Sailing', il successo che nel 1975 diede una spinta fondamentale alla carriera solista di Stewart, e che stasera fa da accorato congedo di una gloria ai suoi fedeli fan.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza