Il soprano Eleonora Buratto debutta
in Europa nel ruolo della protagonista Cio-Cio-San dopo averlo
interpretato con successo straordinario al Metropolitan di New
York nel marzo 2022 ma sarà una prima volta anche per il
maestro Roberto Abbado: torna all'Opera di Roma il 16 alle 20
Madama Butterfly nella messa in scena di Àlex Ollé, realizzata
in collaborazione con Opera Australia / Sidney Opera House,
pensata per la stagione estiva di Caracalla del 2015 e poi
ripresa e riadattata per il Circo Massimo nel 2021 e ora per il
Teatro Costanzi. Il capolavoro pucciniano, con l' anteprima
giovani del 15 giugno, terrà banco per otto serate fino al 25.
Protagonisti sul palco anche Maria Teresa Leva come Cio-cio-san
(17, 20, 22, 25), Dmytro Popov e Luciano Ganci (17, 22, 25) come
Pinkerton, Anna Maria Chiuri come Suzuki e Roberto Frontali e
Giovanni Meoni (17, 22, 25) nei panni di Sharpless. Carlo Bosi è
Goro, Luciano Leoni lo zio Bonzo. Le scene sono di Alfons
Flores, i costumi di Lluc Castells. Il coro è diretto diretto da
Ciro Visco
Il dramma orientalista del compositore di Lucca viene
restituito allo sguardo moderno attraverso una messa in scena
cinematografica e iperrealista, in cui il sogno d'amore della
giovane geisha Cio-cio-san degenera, secondo la visione di Ollé,
in un ''paradiso perduto''. La brama di potere di Pinkerton
diventa''simbolo di uno tsunami neoliberista, ultima conseguenza
del feroce colonialismo, capace di distruggere ogni cosa''. Ollé
ha debuttato con l'Opera di Roma nel 2009, collaborando con
Valentina Carrasco per Le Grand Macabre di György Ligeti. Come
direttore creativo della compagnia teatrale spagnola La Fura
dels Baus, il regista catalano ha messo in scena numerose
produzioni operistiche innovative.
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