In occasione del centenario della
morte di Giacomo Puccini, il Museo Renata Tebaldi di Busseto e
l'associazione Amici della Lirica di Piacenza, in collaborazione
con il Teatro Municpale di Piacenza, proporranno il 17 marzo
alle 17 alla Sala Teatini un doppio appuntamento a ingresso
libero. Si partirà con la guida all'ascolto dell'opera Turandot
(in scena il 22 e 24 marzo prossimi) con Gian Francesco Amoroso
a introdurre l'ultimo capolavoro pucciniano e a interpretare al
pianoforte alcuni brani insieme al tenore Davide Piaggio.
L'evento proseguirà con una vera e propria Maratona
Pucciniana, ideata da Giancarlo Landini e organizzata dal Museo
Tebaldi, nel corso della quale si ascolteranno le pagine che
Puccini scrisse per voce di soprano. Il mondo femminile ha
sempre attratto l'immaginazione del compositore lucchese, che
nelle sue opere ha messo al centro donne di natura diversa,
tutte però contrassegnate dal coraggio con cui affrontano
l'esperienza della vita e dell'amore. Dunque da Le Villi fino a
Turandot, da Anna, la protagonista delle Villi, a Liù e alla
"principessa di gelo", sfileranno Manon, Mimì, Musetta, Tosca,
Cio-Cio-San, Minnie, Magda, Giorgetta, Lauretta, Suor Angelica,
con le pagine a loro dedicate: "In quelle trine morbide", "Sì,
mi chiamano Mimì", "Quando m'en vo", "Un bel dì vedremo" fino a
"Tu che di gel sei cinta". La conclusione sarà lasciata
all'ascolto della voce pucciniana per antonomasia, quella di
Renata Tebaldi che intona "Vissi d'arte" da Tosca, di cui è
considerata universalmente interprete di riferimento.
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