Violino e strumenti ad arco in
primo piano, con solisti ed ensemble di assoluto prestigio
internazionale, ma anche un focus speciale sulla fisarmonica:
dal 30 aprile al 20 dicembre tornerà lo StradivariFestival, la
prima e più importante manifestazione musicale del Museo del
Violino di Cremona. Giunto alla XIII edizione, il festival
quest'anno, tradizionalmente in programma in autunno, per la
prima volta si svolgerà in primavera, proponendo fino a dicembre
una vera e propria stagione di musica da camera. Come osserva il
direttore artistico Roberto Codazzi "sarà Johann Sebastian Bach,
il padre della musica moderna, a fare da filo rosso di alcuni
dei principali appuntamenti, ma anche con programmi in cui
risiedono autori di ieri e di oggi per una convivenza di stili e
di epoche che in questi ultimi anni è stata molto gradita dal
pubblico". Tutti gli appuntamenti, dieci in totale, saranno
ospitati all'Auditorium Giovanni Arvedi, la cui straordinaria
acustica lo rende di per sé uno strumento musicale. Si comincia
il 30 con il concerto de I Brandeburghesi, poi si proseguirà
fino a ridosso del Natale, con lo Stradivarimemorialday (18
dicembre) e il Gospel all'Auditorium (20 dicembre).
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