Una nuova produzione delle "Nozze
di Figaro" di Wolfgang Amadeus Mozart debutta il 18 maggio alle
20 al Comunale Nouveau per la stagione d'opera del Teatro
Comunale di Bologna.
La disuguaglianza sociale e i desideri umani rappresentano il
cuore dell'idea registica di Alessandro Talevi, artista
italo-sudafricano, vincitore nel 2007 dell'European
Opera-Directing Prize, che torna a collaborare con la fondazione
lirico-sinfonica felsinea, dopo "La traviata" di Verdi messa in
scena lo scorso dicembre.
"Sono rimasto colpito da quanto poco sia cambiato tra il
tempo di Mozart e il presente, per quanto riguarda gli uomini
ricchi e potenti che cercano di sfruttare le classi più deboli
della società - dice Talevi -. Se è vero che il 'droit du
seigneur' non esiste più nella sua forma settecentesca, il
divario tra i super ricchi e i poveri non è mai stato così
ampio come oggi. La natura apparentemente eterna della lotta del
povero diavolo contro il signore supremo, la sua rinascita in
ogni nuova generazione e il suo rispecchiarsi nella trama delle
Nozze di Figaro - prosegue il regista - mi hanno inoltre fatto
riflettere su quanto poco sia cambiato dal XVIII secolo per
quanto riguarda le ambizioni, le bramosie e le passioni umane".
Secondo Talevi, che cura anche le scene dello spettacolo, in
ognuna delle opere della Trilogia Mozart-Da Ponte, ovvero Le
nozze di Figaro, Don Giovanni e Così fan tutte, si ritrova
sempre l'aspetto inquietante del desiderio umano. L'Orchestra e
il Coro del Teatro Comunale (quest'ultimo preparato da Gea
Garatti Ansini) sono diretti da Martijn Dendievel, già
protagonista del cartellone sinfonico del Comunale e ora la
debutto in quello operistico. I principali interpreti sono
Davide Giangregorio (Figaro), Eleonora Bellocci (Susanna), Vito
Priante (Il conte d'Almaviva), Mariangela Sicilia (La contessa
d'Almaviva) e Cecilia Molinari (Cherubino), che si alternano
rispettivamente con Roberto Lorenzi, Tetiana Zhuravel, Vincenzo
Nizzardo, Maria Novella Malfatti e Chiara Tirotta. Si replica
fino al 23 maggio.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA