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Befana: una festa con Peter Pan al Teatro dei Piccoli di Napoli

Befana: una festa con Peter Pan al Teatro dei Piccoli di Napoli

Il grande classico in scena domani e domenica 7 gennaio

NAPOLI, 05 gennaio 2024, 14:35

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Dedicato ai piccoli e alle famiglie, per la festa della Befana è di scena a Napoli "Peter Pan ovvero l'isola dei bambini sperduti" in programma domani, sabato, e domenica 7 gennaio nel Teatro dei Piccoli. Un grande classico della letteratura universale per l'infanzia che gli autori della drammaturgia, Giorgio Scaramuzzino (anche regista della pièce), Pasquale Buonarota ed Alessandro Pisci, traggono dal capolavoro di James Matthew Barrie.
    Si parte dalla nota storia del piccolo Peter, eterno bambino capace di volare, per raccontare della sua fantastica Neverland (l'isola che non c'è), dei suoi amici (Wendy e i bambini sperduti) e dei nemici, ovvero Capitan Uncino e i suoi terribili pirati. Una scenografia essenziale ma efficace trasforma alternativamente l'originaria gradinata sia nella barca dei pirati che nella fantastica isola, coinvolgendo volta per volta nelle diverse "avventure" anche i piccoli spettatori.
    Prodotto da Fondazione TRG/ Teatro Ragazzi e Giovani di Torino e da Teatro Nazionale di Genova è interpretato da Alessandro Pisci, Pasquale Buonarota e Celeste Gugliandolo (interpreti, nell'ordine, di Peter Pan, Capitan Uncino e Wendy) con le musiche e le canzoni originali di Paolo Silvestri, le scene e costumi di Lorenza Gioberti, il disegno luci di Aldo Mantovani. "Peter Pan - sottolinea il regista Giorgio Scaramuzzino - ci è sembrato un ottimo pretesto per ribadire il fatto che il sogno e l'immaginario infantile non devono mai spegnersi, anche quando inevitabilmente il nostro corpo affronta l'età adulta. La capacità di immaginare è fondamentale per gli uomini, in ogni fase e momento della vita. 'Essere un bambino' non per rifiutare responsabilità e voltare le spalle alla realtà, ma per affrontare il quotidiano con più leggerezza e originalità". Lo spettacolo è programmato a Napoli nell'ambito della stagione teatrale realizzata da Casa del Contemporaneo/Le Nuvole, I Teatrini e Progetto Sonora, in collaborazione con il Comune e la direzione della Mostra d'Oltremare.
   

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