Nella Roma degli anni '60, sullo
sfondo della Dolce Vita, l'incontro fra una giovane giostraia e
una ragazza della Roma bene porta due famiglie, agli antipodi
tra di loro, a guardarsi indietro per fare chiarezza sul proprio
futuro. Nel Luna Park si alternano e si intrecciano i destini di
diverse generazioni, in un percorso fatto di intrighi e segreti
ma anche di nuovi e inaspettati amori.
E' la trama di Luna Park, una nuova serie originale
italiana, targata Netflix e prodotta da Fandango, il cui debutto
è previsto entro la fine del 2021 in tutti i Paesi in cui il
servizio è attivo. La serie, in 6 episodi, è creata e scritta da
Isabella Aguilar (Baby, The Place) e vede dietro la macchina da
presa Leonardo D'Agostini (Nastro d'argento al miglior regista
esordiente nel 2019 per Il Campione) e Anna Negri (Baby).
La famiglia Marini, di cui fa parte Nora, interpretata da
Simona Tabasco (E' arrivata la felicità, I Bastardi di
Pizzofalcone, Doc) vede Tommaso Ragno nel ruolo di suo padre
Antonio, Milvia Marigliano (Sulla mia pelle, Loro 2) in quello
di sua nonna Miranda. Mario Sgueglia (Il Campione, Summertime) é
suo zio Ettore e Ludovica Martino (Sotto il sole di Riccione,
Skam Italia), sua madre Stella.
La famiglia Gabrielli è composta da Lia Grieco, che debutta
in una serie TV nel ruolo di Rosa, Guglielmo Poggi (Smetto
quando voglio, Bentornato Presidente), nel ruolo di suo fratello
Giggi, Paolo Calabresi, nei panni di Tullio, padre di Rosa e
Giggi, e Fabrizia Sacchi (La prima cosa bella, Suspiria) in
quelli della madre Lucia.
Alle vicende delle famiglie Marini e Gabrielli, si
intrecciano quelle dei Baldi, famiglia composta da Lando,
interpretato da Michele Bevilacqua (Don Matteo, La Squadra),
Doriana, che ha il volto di Lorenza Indovina (Forever Young,
Qualunquemente), e i loro 2 figli, Matteo interpretato da
Edoardo Coen e Simone da Alessio Lapice (Il Primo Re).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA