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Inps, domanda di riscatto dei buchi contributivi entro dicembre

Inps, domanda di riscatto dei buchi contributivi entro dicembre

Il versamento è possibile fino a 120 rate

ROMA, 17 marzo 2025, 12:15

Redazione ANSA

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La domanda di riscatto dei buchi contributivi può essere presentata all'Inps fino al 31 dicembre 2025. Lo ricorda l'Istituto di previdenza, in un dossier di approfondimento su "Rendita vitalizia e pace contributiva".
    La pace contributiva è una misura di riscatto che consente ai lavoratori di coprire buchi contributivi della propria carriera lavorativa, purché non siano originati da omissioni contributive. Si tratta di una misura volontaria, in cui il lavoratore può decidere di versare contributi per migliorare il proprio trattamento pensionistico.
    Come previsto dalla legge di Bilancio di dicembre 2023, possono essere riscattati, in tutto o in parte, nella misura massima di cinque anni, anche non continuativi, i periodi successivi al 31 dicembre 1995 e precedenti al primo gennaio 2024. Il periodo da riscattare non deve essere coperto da contribuzione obbligatoria, figurativa, volontaria o da riscatto, non solo presso il Fondo cui è diretta la domanda stessa, ma anche in qualsiasi forma di previdenza obbligatoria.
    L'onere di riscatto può essere versato in un'unica soluzione o in un massimo di 120 rate mensili, ciascuna di importo non inferiore a 30 euro, senza applicazione di interessi per la rateizzazione. La rateizzazione non è possibile nei casi in cui i contributi da riscatto debbano essere utilizzati per la immediata liquidazione di una pensione diretta o indiretta o nel caso in cui siano determinanti per l'accoglimento di una domanda di autorizzazione ai versamenti volontari.
    La domanda si presenta online all'Inps attraverso il servizio dedicato. In alternativa può essere fatta tramite il contact center, enti di patronato e intermediari dell'Istituto, attraverso i loro servizi telematici. Nel caso di presentazione della domanda da parte del datore di lavoro, in attesa dell'implementazione della procedura per l'invio telematico, spiega inoltre l'Inps, le domande sono presentate utilizzando il modulo disponibile online.
   

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