E' stato pubblicato oggi il nuovo
studio dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo
economico "Big data intelligence on skills demand and training
in Umbria" (Analisi della domanda di competenze e formazione in
Umbria: approfondimenti di big data intelligence). Il rapporto,
realizzato nell'ambito di un progetto di collaborazione tra
l'Agenzia regionale per le politiche attive, Arpal Umbria, e
Ocse è volto a monitorare la domanda di competenze nel mercato
del lavoro regionale e l'allineamento della offerta formativa
alle necessità delle imprese umbre.
"Sono lieta di annunciare - ha affermato la presidente
Donatella Tesei, in una nota diffusa dalla Regione - la
pubblicazione del Rapporto Ocse nato dalla collaborazione con la
nostra Agenzia regionale Arpal. È stata una importante occasione
di collaborazione istituzionale con una organizzazione
internazionale di scala mondiale su temi di particolare valore
strategico per l'indirizzo e l'attuazione delle politiche del
lavoro, i cui risultati saranno preziosi per orientare le nostre
scelte".
Stefano Scarpetta, direttore per il lavoro e gli affari
sociali dell'Ocse, ha commentato: "Siamo entusiasti di
presentare il nostro nuovo studio 'Big data intelligence on
skills demand and training in Umbria'. Questa iniziativa
rappresenta un esempio importante di come la stretta
collaborazione tra l'Ocse e Arpal Umbria possa produrre analisi
approfondite e strategiche. Il rapporto offre una mappatura
dettagliata delle competenze richieste dal mercato del lavoro
regionale contribuendo così a promuovere un allineamento più
efficace tra la formazione offerta e le reali necessità delle
imprese umbre. È un passo fondamentale verso l'ottimizzazione
delle risorse formative e il sostegno alla crescita economica
sostenibile della regione".
Particolarmente soddisfatto l'Assessore Michele Fioroni, che
sottolinea: "si tratta di uno studio attraverso il quale, per la
prima volta in Italia, vengono utilizzati strumenti e tecnologie
innovative come big data e intelligenza artificiale per indagare
l'allineamento tra domanda di lavoro e di competenze e i
percorsi di apprendimento disponibili nel Catalogo regionale
dell'offerta formativa".
"La collaborazione con Ocse - conclude il direttore
dell'Arpal Paola Nicastro - è stata un'occasione importante di
reciproco confronto che ci ha consentito di approfondire, con un
partner istituzionale di altissimo profilo internazionale, gli
andamenti e le dinamiche regionali su competenze e fabbisogni e
che ci dà modo di finalizzare meglio la nostra azione per
limitare e ridurre il disallineamento tra domanda e offerta". Il
Rapporto è disponibile sul sito istituzionale di Ocse a questo
link oe.cd/big-data-umbria e attraverso il sito istituzionale di
Arpal Umbria a questo link https://rb.gy/68eysj
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