"La cassa integrazione
straordinaria per i 48 lavoratori genovesi di Technisub sino a
fine 2024 è una buona notizia ma quello della delocalizzazione è
e deve restare un tema centrale. La ministra del Lavoro Marina
Elvira Calderone ha risposto alla mia interrogazione sul futuro
dell'azienda, storico marchio della subacquea mondiale,
ricordando l'impegno per scongiurare il licenziamento dei suoi
dipendenti, eppure è altrettanto chiaro come le giustificazioni
dell'azienda, oggi in mano a un fondo americano, circa i livelli
produttivi siano evidentemente in linea con le iniziative
industriali, ovvero pari a zero. Ne è testimone per esempio la
scelta di cancellare lo storico marchio negli ultimi tre anni".
Lo scrive in una nota il deputato ligure del Pd Luca
Pastorino, alla fine del question time in diretta tv alla Camera
sul futuro di Technisub.
"La mia richiesta al governo, in particolar modo al ministro
del made in Italy Adolfo Urso, è che si faccia carico al più
presto del tema della delocalizzazione di queste piccole
attività produttive, ma anche di quelle più grandi. Coinvolgerò
nuovamente il ministro per monitorare la situazione", conclude
Pastorino.
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