"Libero Grassi ha infranto la
coltre di omertà mafiosa che avvolgeva il sistema economico ed
istituzionale. Se oggi esiste un sistema antiracket lo dobbiamo
soprattutto a lui". Lo dice Nello Battiato, presidente della Cna
Sicilia, ricordando l'imprenditore, ucciso dalla mafia il 29
agosto del 1991, per aver denunciato il racket delle estorsioni.
"Grazie alle sue denunce - aggiunge - e alla sua azione di
sensibilizzazione molti imprenditori hanno trovato il coraggio
di denunciare e di fare rete. In questi ultimi decenni molto è
cambiato, ma i suoi insegnamenti sono ancora validi. Per
combattere le mafie è necessario agire di squadra, imprese,
istituzioni e cittadini, ognuno facendo la propria parte".
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