La Regione Fvg "sta anticipando le
politiche di welfare territoriale che saranno protagoniste della
programmazione comunitaria a partire dal 2027. Con la legge su
famiglia e strumenti ad essa collegata abbiamo avviato la prima
risposta concreta ai cambiamenti che riguardano la società, un
concetto che dovrebbe guidare tutte le azioni politiche del
futuro". È la premessa con cui l'assessore regionale Lavoro,
ricerca, formazione, istruzione, università e famiglia, Alessia
Rosolen, ha aperto il suo intervento alla prima delle due
giornate del Forum
Fabbricare Società che si svolge oggi a Pordenone e si chiude
domani a Gorizia.
Rosolen ha ricordato che "la Regione sta lavorando alla prima
norma sul welfare territoriale ma già nella Programmazione 21-27
del Fondo sociale europeo abbiamo inserito
misure per la conciliazione, il welfare aziendale, contrasto
alla denatalità, attrazione delle competenze. In questa visione,
il fattore tempo non è una variabile indipendente: fermarsi,
pensare, immaginare e costruire meccanismi che intersechino
diversi livelli organizzativi e diverse esigenze sono
l'obiettivo più grande che ci possiamo dare".
L'assessore ha indicato nella conciliazione uno dei temi
centrali delle politiche del lavoro. "Il calo demografico è
diffuso, impatta e riguarda tutte le difficoltà che Regione,
Italia ed Europa stanno affrontando. Stiamo pertanto cercando
misure di conciliazione tra lavoro e vita personale, un concetto
che non riguarda solo il lavoro femminile, ma anche uomini,
giovani, anziani. Il fenomeno delle grandi dimissioni ne è stata
la testimonianza plastica. Le persone vogliono qualità della
vita, del tempo, del lavoro, della società" in cui vivono.
Rosolen ha infine ringraziato l'Agenzia Lavoro & SviluppoImpresa
attraverso la quale, con Animaimpresa, la Regione ha promosso e
organizzato la III Fabbricare società, Forum delle società
benefit. Anche quest'anno il Forum ospita nelle due giornate
alcune delle più importanti aziende, nazionali ed
internazionali, che hanno già effettuato la transizione a
benefit o sono nate tali, ma anche studiosi e figure accademiche
che forniranno elementi
analitici e teorici rispetto all'impatto che queste nuove forme
statutarie hanno sulla società del lavoro e su quella civile.
Rispetto al passato il Forum, da convegno, si è evoluto in
evento interattivo con modalità e tecnologie tipiche
dell'infotainment, per un maggiore coinvolgimento del pubblico e
una partecipazione attiva nel suo svolgimento.
Ad accompagnare il Forum, durante tutto l'anno, è il Tavolo di
lavoro permanente sulle società benefit.
Il programma di domani a Gorizia prevede interventi
dell'antropologo e divulgatore Massimo Temporelli seguito da
quelli di Guido Modugno e Marco Balzano del Deams UniTs, su Top
Talent e Welfare Aziendale: quanto conta il fattore
sustainability?, mentre Carlos Corvino relazionerà su Mercato
del lavoro, demografia e famiglia. L'importanza delle politiche
di
conciliazione e Alessandro Castenetto tratterà il tema dei
contributi pubblici gestiti dalla Regione sui temi del welfare
aziendale, responsabilità sociale di impresa e parità di genere.
Seguiranno i saluti istituzionali di Regione, Comune, GectGo e
Assobenefit. Nella seconda parte della mattina, i protagonisti
saranno i rappresentanti di alcune delle principali società
benefit regionali e nazionali con uno spazio dedicato al
racconto delle loro visioni innovative di impresa e del lavoro.
Ospiti, nel pomeriggio, del Tavolo di lavoro permanente Fvg
Società benefit saranno Valeria Broggian di Animaimpresa,
Riccardo Rao di UniUd, Ludovico Carrino del Kings College of
London e del Deams UniTs.
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