"I dati Istat, illustrati oggi nel
corso dell'audizione in commissione Bilancio di Camera e Senato,
certificano il fallimento delle politiche sulla sanità. Il 7,6
per cento degli italiani che rinunciano alle cure è un record
negativo che deve far riflettere e portare a un immediato
cambiamento della manovra finanziaria. Qui non servono scenette
sui numeri, ma un reale cambio di rotta. Il disagio degli
italiani è in crescita rispetto ai dati pre-pandemia, e questo è
il dato più preoccupante. Anziché andare avanti, si è andati
indietro. A rischio c'è la tenuta del sistema sanitario, come
Azione denuncia da tempo". Lo ha dichiarato il responsabile
Welfare della Segreteria nazionale di Azione, Alessio D'Amato.
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