"Sono convinto che l'afflusso
enorme di fondi del Pnrr sarà molto attrattivo per le mafie e,
rispetto a questo, ci dovremo preparare per tutelare la
stragrande maggioranza delle imprese che con le mafie non hanno
nulla a che fare. L'obiettivo dovrà essere tutelare l'economia
sana perché la mafia è la negazione della dignità umana". Lo ha
detto il presidente del Consiglio di Stato, Franco Frattini,
intervenendo alla cerimonia di apertura dell'anno giudiziario
del tribunale amministrativo regionale della Calabria nel corso
del suo intervento alla cerimonia di inaugurazione dell'anno
giudiziario del Tar Calabria svoltasi a Catanzaro.
"E' chiaro - ha aggiunto Frattini - che per tutelare i più
che talvolta cadono vittime della mafia e indurli a reagire,
denunciare e porsi dalla parte dello Stato, dobbiamo potenziare
moltissimo, in ogni provincia e in ogni prefettura, le strutture
dedicate all'analisi mirata degli elementi che potrebbero o non
condurre ad un'interdittiva. Dico questo perché quando tanto
danaro sarà in circolazione la risposta sulla domanda
informativa dovrà essere rapida. Noi vogliamo tutelare la libera
attività economica delle aziende che vogliono contribuire al
progresso anche di questa regione che sicuramente lo merita".
"Mi auguro, pertanto - ha detto ancora il presidente del
Consiglio di Stato - che dall'autorità di Governo venga un
segnale dimodoché tra questi mesi che occorreranno per
cominciare a fare arrivare concretamente sul territorio i fondi
ogni prefettura abbia le forze in campo necessarie, con i
comitati interforze e con gli strumenti che usa, dedicate a
rispondere presto e approfonditamente a queste esigenze".
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