Burro, uvetta turca, pinoli,
arancio e cedro canditi: sono gli ingredienti del disciplinare
del pandolce genovese basso, che saranno le linee guida per i
cento sfidanti del primo Campionato dedicato a questa specialità
in programma domenica 12 novembre all'interno del laboratorio di
panificazione di Iscot Liguria al Mercato Orientale con la
finalissima nel Palazzo della Borsa.
La competizione, aperta a tutti, è promossa da Confcommercio
Genova e Cna Liguria, in collaborazione con Regione Liguria,
Comune di Genova e Camera di Commercio di Genova. Un'occasione
per valorizzare e fare conoscere oltre i confini regionali uno
dei dolci iconici delle festività. "Una prima edizione che
guarda lontano - commenta il presidente della Camera di
Commercio Luigi Attanasio - sia nel tempo che nei confini.
Un'ottima occasione per far conoscere di più e meglio il
territorio genovese nella sua storia e tradizioni".
"L'evento è volto a comunicare quanto tale dolce sia radicato
nei consumi delle famiglie liguri - spiega il presidente di
Confcommercio Genova e Fipe-Confcommercio Liguria Alessandro
Cavo - E' un prodotto che potrebbe essere annoverato, assieme
al pesto e ad altre tipicità liguri, tra quei 'prodotti
souvenir' che i turisti possono portarsi a casa".
"Un'iniziativa che riconosce il merito a chi alla qualità
delle produzioni artigianali dedica il proprio quotidiano
impegno" ricorda il presidente di Cna Liguria Massimo
Giacchetta. "Un'ottima occasione per valorizzare il ruolo di chi
ogni giorno con la propria professionalità - ha concluso -
conserva e tramanda i segreti delle nostre ricette più preziose,
ricercando le migliori materie prime e custodendo, talvolta
anche gelosamente, affinate tecniche di lavorazione. I sapori
antichi sono una parte della nostra cultura e valorizzarli
significa tutelarli". Alla presnetazione hanno partecipato
anche gli assessori al commercio di Regione Liguria Andrea
Benveduti e del Comune di Genova Paola Bordilli, oltre a
rappresentanti delle categorie.
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