Oltre 100 studenti delle classi
quarte e quinte degli Istituti delle scuole medie superiori di
Livorno hanno partecipato nella sede della Camera di commercio
all'evento 'I giovani incontrano le donne che lavorano', a
favore dell'imprenditorialità giovanile e della cultura della
parità di genere.
L'iniziativa è stata organizzata dalla Cciaa Maremma e
Tirreno su proposta del Comitato consultivo imprenditoria
femminile dell'ente. Gli studenti hanno incontrato
professioniste e imprenditrici, che si sono messe in gioco per
raccontare sfide, passioni, difficoltà e successi dei loro
percorsi di vita professionale e personale, logicamente
intrecciati, si spiega in una nota. Francesca Marcucci, membro
di giunta e presidente del Comitato consultivo imprenditoria
femminile della Camera di commercio, ha accolto la platea di
studenti e con il suo intervento ha introdotto lo scopo e il
senso dell'iniziativa:
"Oggi noi imprenditrici siamo qui per incontrarvi, confrontarsi
con voi e dimostrare alle giovani generazioni e in particolare
alle giovani donne che le loro scelte professionali non devono
essere limitate e condizionate dagli stereotipi di genere. Ogni
donna con la propria preparazione e competenza deve essere
libera di scegliere la propria strada - sottolinea Marcucci -
Porteremo esempi di vita reale, professionale e personale che
spero possano darvi un nuovo modello di visione delle donne che
lavorano e che, pur con fatica, riescono ad affermarsi anche in
professioni che un tempo potevano apparire tipicamente
maschili".
A seguire gli interventi della viceprefetto di Livorno Flavia
Anania, del questore Giuseppina Stellino e di Tiziana Rapisarda
del Provveditorato agli studi, tutti volti ad incoraggiare i
giovani a superare preconcetti e a costruire un nuovo modello di
società basato sulla parità di genere.
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