Re Carlo III e la consorte Camilla
hanno lasciato l'ambasciata britannica di Parigi, dove hanno
risieduto in questi due giorni di visita di stato in Francia. I
due reali sono diretti all'aeroporto di Orly, dove li attende
aereo diretto a Bordeaux (sud-ovest), ultima tappa della loro
visita.
Anche il terzo giorno in Francia sarà dedicato al tema
dell'ecologia, quello che sta più a cuore al sovrano britannico.
A Bordeaux, dove è presente storicamente una forte comunità
inglese, visiterà una foresta sperimentale e degusterà vini bio
di un prestigioso vigneto. Ad accogliere Carlo e Camilla
all'aeroporto di Merignac sarà il sindaco ecologista Pierre
Hurmic.
I legami fra la regione di Bordeaux e l'Inghilterra risalgono ai
3 secoli di dominio inglese dopo il 1152, quando la duchessa
d'Aquitania, Aliénor, sposò Enrico II Plantageneta. Il quale
diventerà re d'Inghilterra due anni dopo. Il dominio inglese
durò fino alla fine della Guerra dei 100 anni, nel 1453. Ancora
oggi, la Nuova Aquitania, la più vasta regione francese con
capoluogo Bordeaux, resta il territorio prescelto da un
britannico su 4 che risiede in Francia.
La coppia reale visiterà la fregata HMS Iron Duke, ormeggiata da
mercoledì sul fiume Garonna. Camilla visiterà un'associazione di
aiuto ai più fragili, Carlo attraverserà la Garonna alla
scoperta di una foresta sperimentale dove scienziati della
locali università studiano dal 2020 la risposta delle foreste ai
cambiamenti climatici.
Prima di rientrare stasera in Gran Bretagna, la coppia reale
farà un'ultima tappa allo Château Smith Haut Lafitte, vigneto di
87 ettari convertito alla biodinamica.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA