Rientrerà domani in Italia Ethan Nichols, il bambino che lo scorso agosto era stato sottratto alla madre italiana e condotto negli Stati Uniti dal padre, resosi irreperibile insieme al minore. Ne dà notizia la Farnesina, che fin dall'inizio della vicenda, su impulso del Ministero degli Esteri, l'Ambasciata a Washington e tutta la rete consolare italiana negli Stati Uniti si sono attivate con le Autorità americane per localizzare il bambino. Il 19 febbraio i giudici statunitensi hanno finalmente disposto il ritorno di Ethan a casa.
Anche grazie allo sforzo congiunto delle altre Amministrazioni italiane coinvolte, il 19 novembre 2024 il piccolo Ethan è stato finalmente rintracciato dalla polizia californiana e riconsegnato alla madre negli USA, in attesa della pronuncia del Tribunale americano sull'eventuale rientro del minore.
Il Consolato Generale a Los Angeles, competente territorialmente, ha seguito la vicenda con la massima attenzione - sottolinea la Farnesina -, sensibilizzando le Autorità locali sull'importanza di giungere a una positiva risoluzione del caso e supportando anche economicamente madre e figlio.
"Sono felicissimo che il piccolo Ethan possa finalmente tornare a casa", ha commentato il Ministro degli Esteri Antonio Tajani. "Ho seguito personalmente la vicenda sin dall'inizio, ed auguro al piccolo Ethan e alla mamma di ritrovare un po' di serenità". Tajani ha inoltre ringraziato il Consolato Generale a Los Angeles per "l'eccezionale lavoro svolto", sottolineando il costante impegno del Governo italiano per la tutela dei nostri connazionali nel mondo, in particolare dei minori.
Al rimpatrio del bambino dagli Stati Uniti ha lavorato anche la task force Minori contesi, gruppo di lavoro interministeriale presieduto dalla Farnesina per garantire l'unitarietà dell'azione di Governo in una materia delicata e complessa come quella dei bambini italiani illecitamente condotti fuori dai confini nazionali.
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