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Leader Comites Buenos Aires, il dl cittadinanza è un tradimento

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Leader Comites Buenos Aires, il dl cittadinanza è un tradimento

Signorini, 'deteriora i legami tra l'Italia e i discendenti'

BUENOS AIRES, 14 maggio 2025, 14:57

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Il decreto cittadinanza "deteriora i legami tra l'Italia e i discendenti in Argentina perché limita lo ius sanguinis solo ai figli e nipoti, restringendo le attuali possibilità della legge. E distrugge i legami tra i discendenti anche all'interno delle famiglie. Nel caso, ad esempio, di fratelli in cui uno ha ottenuto il riconoscimento della cittadinanza e l'altro non l'ha potuto ancora fare perchè non ha potuto presentarsi per vari motivi, tra cui la mancanza di appuntamenti in Consolato". E' il commento del presidente del Comites di Buenos Aires, Dario Signorini sul dl, che dopo il via libera della commissione Affari costituzionali del Senato, approda in Parlamento per l'esame in prima lettura.
    La comunità dei discendenti italiani, spiega Signorini, si sente "tradita e delusa, soprattutto dopo il discorso della premier Giorgia Meloni al Teatro Coliseo di Buenos Aires in occasione della sua visita in Argentina, dove rivendicava il ruolo degli italiani all'estero, dicendo che eravamo autentici ambasciatori d'Italia. In quell'occasione aveva affermato di voler rimediare" al periodo in cui eravamo stati trascurati "dai precedenti governi". Ma quelle parole "non si riflettono nel decreto cittadinanza, che pone paletti, "problemi di costituzionalità, e non rispetta i diritti acquisiti e l'uguaglianza davanti alla legge".
    Il presidente del Comites auspica che il "Parlamento rifletta e modifichi attraverso emendamenti il dl attenuandolo nella redazione di una legge più giusta, inclusiva, e che contempli l'integrità e l'unione delle famiglie".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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