"Gli Stati Uniti continueranno a
concentrarsi su ciò su cui si sono sempre concentrati, lavorando
con i nostri aleati su questioni che sono più grandi rispetto ai
singoli Paesi", dice l'ambasciatore americano in Italia, Jack
Markell, intervistato al convegno dei Giovani Imprenditori di
Confindustria.
"Di sicuro, ad esempio, continueremo a lavorare con l'Italia
e altri alleati per aiutare l'Ucraina nella sua lotta contro la
brutale invasione della Russia" come anche "per portare pace in
Medio Oriente in modo che Israele possa difendersi ma anche
cercando di portare quanti più aiuti umanitari possibile per
proteggere i civili, concentrandosi su una soluzione a due
Stati".
"Ci sono così tante questioni che sono più grandi di
qualsiasi singolo Paese ed è per questo che la nostra alleanza è
così importante. Questo è il motivo per cui la presidenza
italian del G7 è così importante. Il presidente Biden sarà qui
per concentrarsi su questi temi con il premier Meloni e molti
altri. Non vediamo l'ora di essere a quel tavolo per lavorare
nel modo più efficace possibile con gli altri Paesi del G7".
Oggi è una fase più difficile della guerra fredda? "E' un
periodo pericoloso. Più 'Italia e gli altri Paesi europei
possono investire nella difesa comune, meglio è". La guerra in
Ucraina "danneggia anche l'Europa". E c'è il ruolo della Cina
che "sta facilitando la macchina da guerra russa", sta
"facilitando una guerra a detrimento dell'Europa". Il
riferimento ala Cina è anche, sul fronte del commercio, per il
"dumping di prodotti".
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