In occasione della giornata
internazionale della donna 2025 e dell'80esimo anniversario
della fondazione dell'Onu, l'Istituto Italiano di Cultura (Iic)
di Praga, in collaborazione con l'Ambasciata d'Italia e con il
Centro d'Informazione delle Nazioni Unite per la Repubblica ceca
ha organizzato lunedì la proiezione speciale del film "C'è
ancora domani", la pluripremiata pellicola di Paola Cortellesi
ambientata nella Roma del dopoguerra.
Come ha sottolineato la direttrice Marialuisa Pappalardo, "a
livello globale il cammino per il pieno raggiungimento delle
pari opportunità e per l'eliminazione di ogni discriminazione è
ancora lungo e dobbiamo percorrerlo con il sostegno dell'intera
collettività, mettendo al centro la solidarietà e l'impegno
comune. Il successo di una donna è il successo di un'intera
società". La consigliera Laura Calligaro ha ricordato come i
diritti delle donne siano al centro dell'azione sia dell'Onu sia
dell'Ue, come ulteriormente dimostrato dalla Roadmap resa nota
dalla Commissione l'8 marzo scorso.
Le donne sono state protagoniste anche martedì sera nella
Cappella barocca dell'Iic con lo spettacolo di musica e parola,
tenutosi alla presenza dell'Ambasciatore d'Italia nella
Repubblica Ceca Mauro Marsili, "Sola, perduta, abbandonata", il
cui testo - scritto e recitato dalla poetessa e scrittrice Maria
Grazia Calandrone, finalista al Premio Strega 2023, rimanda sin
dal titolo alla produzione di Giacomo Puccini e alla famosa aria
della sua Manon Lescaut. L'accompagnamento musicale è stato
curato da UmbriaEnsemble, una delle eccellenze dell'attuale
produzione cameristica italiana.
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