L'ambasciatore d'Italia in
Macedonia del Nord Andrea Silvestri ha ospitato presso la
propria residenza un incontro di lavoro con la professoressa
Biljana Angelova, rettrice dell'Ukim dallo scorso settembre, il
preside della facoltà di Filologia Blaze Koneski, il professor
Valdimir Martinovski, la professoressa Anastasjia Giurcinova,
direttrice del dipartimento di Italianistica, il vice capo
missione Mario de Rosa e la nuova lettrice di italiano
professoressa Sonia Miserendino.
L'Università "SS Cirillo e Metodio", che con circa 30.000
studenti rimane la più grande e prestigiosa della Macedonia del
Nord, è uno storico punto di riferimento per la promozione della
lingua e cultura italiana, che vi è insegnata da quasi 65 anni.
Per far fronte al calo di studenti conseguente al calo
demografico e all'emigrazione, il rettorato sta mettendo in
cantiere diverse iniziative allo scopo di rendere l'università
sempre più appetibile e innovativa, anche nell'ottica di una sua
maggiore internazionalizzazione.
Da questo punto di vista sono stati ricordati i numerosi
accordi di collaborazione già in essere con università italiane
(da ultimo quelli con Siena e Perugia), la cooperazione allo
studio con Confindustria e Luiss, i programmi di mobilità
Erasmus che coinvolgono nostri atenei, la disponibilità di borse
di studio erogate dalla Farnesina, dalle regioni e da imprese
private, e lo sviluppo di progetti comuni anche a livello
europeo (L'Ukim intende candidarsi al progetto "Eu Across" in
partenariato con università di 9 Paesi europei, tra cui
l'Italia). Nell'incontro si è altresì concordato di potenziare
l'offerta di corsi di Italiano a favore anche delle facoltà del
ramo scientifico (anche al fine di favorire maggiori sbocchi
occupazionali), mentre da parte macedone è stato auspicato un
ulteriore impulso alle traduzioni dal macedone in italiano e la
possibile istituzione di un lettorato di lingua macedone in
Italia.
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