In occasione della 74ª Berlinale,
ieri sera l'Ambasciata d'Italia a Berlino ha ospitato un
ricevimento per celebrare il cinema italiano. In apertura al
ricevimento sono intervenuti Claudia Roth, ministra di Stato per
la Cultura e i Media in Germania; Lucia Borgonzoni,
Sottosegretario al ministero della Cultura; Carlo Chatrian,
direttore artistico della Berlinale; Chiara Sbarigia, presidente
di Cinecittà e Juergen Boos, direttore della Frankfurter
Buchmesse. Tra gli ospiti presenti anche numerosi rappresentanti
delle istituzioni, del mondo del cinema italiano e distributori
presenti all'European Film Market (Efm), che quest'anno vede
l'Italia come "Country in Focus".
Come riporta la stessa Ambasciata, l'Ambasciatore Armando
Varricchio ha rivolto un saluto agli ospiti ricordando come
l'Italia rappresenti un set cinematografico ideale, grazie alle
sue bellezze naturali e al suo patrimonio artistico-culturale,
ma anche alla professionalità di artigiani e lavoratori
qualificati in tanti campi, dal suono alla musica, dalla moda al
make-up. A ciò si aggiunge l'attenzione posta dalle autorità
italiane alle industrie culturali e creative, che costituiscono
uno dei "motori della nostra economia, ma anche e soprattutto
uno dei punti più qualificanti della nostra identità".
Due sono i film italiani quest'anno in concorso: "Another
End" del regista Piero Messina e "Gloria!", debutto alla regia
dell'attrice e cantautrice Margherita Vicario.
L'Ambasciatore ha inoltre partecipato ieri presso l'Efm al
'Pitch event Books@Berlinale' del Berlinale Co-Production
Market, nell'ambito del quale è stato presentato il titolo "La
storia di Cesare" della scrittrice italiana Valentina
Mastroianni tra i 10 finalisti.
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