Nel parlamento ceco, si è svolto
oggi un incontro tra istituzioni, associazioni, distretti e
imprese italiane e ceche sul futuro di mobilità e innovazione.
L'incontro si è tenuto su iniziativa dell'Ambasciata dell'Italia
a Praga e della Camera di Commercio italo-ceca. Le imprese, tra
produttori finali e componentistica, i gestori del trasporto
pubblico e i centri innovativi si sono confrontati durante la
conferenza e gli incontri B2B su esperienze e visioni sul futuro
del settore, sottoposto a crescenti richieste ambientali.
"L' iniziativa intende evidenziare il ruolo dell'Italia quale
partner industriale strategico della Repubblica Ceca nei settori
ad alto valore aggiunto" ha affermato Danilo Manghi, presidente
CAMIC, secondo il comunicato stampa della Camera di Commercio
Italo-ceca.
"Tra le numerose sfide che l'Europa ha di fronte a sé, c'è
sicuramente la corsa globale all'innovazione nei settori
strategici, che ci vede rincorrere giganti come Usa e Cina. I
livelli di interscambio tra Italia e Repubblica Ceca sono ottimi
e questo deve essere la base su cui lavorare per incentivare
collaborazioni strategiche e investimenti reciproci in quei
settori in grado di produrre un vantaggio competitivo. Italia e
Repubblica Ceca in questo senso possono fare e dare molto. Lo
dimostrano i rispettivi settori di eccellenza, la costante
crescita del commercio bilaterale e un'affinità lunga secoli" ha
aggiunto Manghi.
Il Business Forum è stato promosso dalla Camera di Commercio
Italo-Ceca e l'Ambasciata d'Italia a Praga, in coordinamento con
il Parlamento italiano e il Parlamento ceco, in collaborazione
con ICE, Confindustria, Federazione Industria e Trasporti della
Repubblica Ceca e Intesa Sanpaolo.
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