Nell'ambito del progetto
'Semillas', volto alla prevenzione della migrazione irregolare
attraverso la generazione di opportunità formative e lavorative,
si è tenuto lo scorso 25 aprile l'evento di consegna dei fondi
per finanziare sei iniziative di sviluppo comunitario in cinque
dipartimenti di El Salvador, per un totale di circa 185.000
euro.
L'evento è stato presieduto dall'Ambasciatore d'Italia in El
Salvador, Paolo Emanuele Rozo Sordini, e la viceministra della
Diaspora e Mobilità Umana del paese centroamericano, Cindy
Mariella Portal, i quali hanno presentato le sei organizzazioni
selezionate per realizzare altrettanti progetti volti alla
creazione di opportunità che favoriscano il radicamento e lo
sviluppo delle persone nelle proprie comunità di origine.
Attraverso 25 laboratori, che hanno visto il coinvolgimento
di più di 200 persone tra istituzioni, organizzazioni e
associazioni locali, sono stati presentati 36 progetti di
sviluppo comunitario. Di
questi, sono risultate vincitrici sei iniziative, che propongono
interventi in vari ambiti: dalla formazione nella lavorazione
artigianale di calzature e pelletteria, alla ristrutturazione di
un centro sportivo comunitario, dalla creazione di spazi sicuri
per i bambini al miglioramento della rete idrica comunitaria.
Il progetto Semillas contribuisce al sostegno della diaspora
salvadoregna, affinché sviluppi iniziative nel suo territorio
d'origine. Per questo, oltre a incoraggiare l'utilizzo delle
rimesse come capitale di investimento e non di consumo, ha
l'obiettivo di potenziarne l'impatto, a livello di risorse sia
materiali che immateriali, incanalandole nel quadro di
iniziative pianificate a beneficio collettivo per rafforzare le
comunità di origine e favorire l'eventuale ritorno della
diaspora.
"L'Italia riconosce la rilevanza del ruolo che giocano le
diaspore nello sviluppo delle loro comunità di origine.
Pertanto, per il nostro Paese è estremamente significativa
questa componente, che mira a generare un cambiamento nelle
abitudini di utilizzo delle rimesse, ampliandone al contempo il
concetto stesso e il loro potenziale per lo sviluppo locale" ha
dichiarato l'Ambasciatore Rozo Sordini.
Durante l'evento, è stato anche presentato il Manuale di
Gestione delle Iniziative di Sviluppo Comunitario, uno strumento
per l'individuazione di progetti che permettano il
coinvolgimento della
diaspora come agente di sviluppo nel territorio di origine. a
creazione di un meccanismo di sostegno
L'evento ha visto la partecipazione del Direttore della Sede
Aics di San Salvador, Paolo Gallizioli, il Capo missione
dell'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (Oim) in El
Salvador, Nicola Graviano, rappresentanti dell'Agenzia
salvadoregna per la Cooperazione Internazionale (Esco), del
Consiglio per la Micro e Piccola Impresa (Conamype),
dell'Agenzia Onu per i Rifugiati (Unhcr), autorità municipali e
organizzazioni vincitrici.
Il progetto "Semillas", finanziato dal Governo italiano,
attraverso l'Ambasciata di San Salvador e l'Agenzia Italiana per
la Cooperazione allo Sviluppo (Aics), è realizzato dal Ministero
di Relazione Estere di El Salvador, in partenariato con il
Ministero dell'Ambiente e il Conamype.
L'Ambasciatore Rozo Sordini, durante il suo intervento, ha
menzionato alcuni degli importanti risultati già raggiunti in
quasi due anni di progetto, tra cui la consegna di 124 borse di
studio per la formazione in istituti tecnici, il finanziamento
di cinque progetti per la conservazione e il restauro ambientale
in 3 siti Ramsar di El Salvador e l'assegnazione di capitale
d'avvio per 88 microimprese.
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