L'Italia ha partecipato alla terza
Conferenza ministeriale Almaty Process, meccanismo consultivo
intergovernativo per la protezione dei rifugiati e la migrazione
internazionale. L'ambasciata d'Italia a Baku si è congratulata
con l'Arzerbaigian per la leadership del Processo di Almaty
degli ultimi due anni e augura tutto il meglio al Kazakistan che
assume la presidenza dell'organizzazione. L' Almaty Process, è
stato istituito nel 2013 ed è un meccanismo consultivo regionale
sulla protezione dei rifugiati e la migrazione internazionale
verso, da e all'interno dell'Asia centrale. Il Processo di
Almaty mira ad affrontare le sfide poste dalle complesse
dinamiche migratorie, facilita il dialogo e lo scambio continuo
di informazioni sulle questioni relative alla migrazione e alla
protezione dei rifugiati in Asia centrale e nella regione nel
suo complesso, prevede riunioni di esperti tecnici, riunioni di
alti funzionari, conferenze ministeriali e discussioni tematiche
regionali. Il supporto tecnico e di coordinamento è fornito
dall'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni - l'Agenzia
delle Nazioni Unite per le Migrazioni (Oim) e dall'Ufficio
dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati
(Unhcr).
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