La presidente del Consiglio Giorgia Meloni "dovrà avere la linea del buon senso, quello che il governo italiano ha sempre tenuto, non inseguendo gli ultrà di Parigi o Bruxelles che parlano di bazooka, contro dazi e guerre commerciali", afferma il vicepremier e ministro dei Trasporti Matteo Salvini sottolineando che "l'Italia ha una posizione di dialogo e di confronto tra Europa e Usa e non si può aprire la guerra commerciale dei dazi a livello mondiale". "Quindi - spiega - dobbiamo ridurre l'impatto sulle nostre aziende".
"Noi - spiega il vicepremier e ministro dei Trasporti Matteo Salvini - abbiamo prodotti di eccellenza, non compete sulla quantità ma sulla qualità e quindi che il governo italiano sia protagonista di dialogo e mediazione mentre Macron e altri parlino in maniera sciagurata di contro-dazi, guerra commerciale e bazooka da tenere sul tavolo per trattare, mi rende orgoglioso". "Sarà una missione delicata - prosegue - non c'è nulla di semplice ma fortunatamente abbiamo buoni rapporti con tutti".
"Sono assolutamente d'accordo ad aumentare gli investimenti per difendere l'Italia e gli italiani, anche più del 2%", ha detto poi Salvini a margine di un convegno organizzato dalla Lega sul Nucleare in Regione Lombardia. "Fare debito europeo per improbabili eserciti europei - spiega - che potrebbero andare improbabilmente in guerra e comprare armi in Germania e Francia, no, aumentare la nostra quota in sicurezza nazionale nella Nato sì", aggiunge il ministro.
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