Le questioni extra campo continuano ad agitare la Juventus, anche se riguardano i singoli e non l'intera società come avveniva qualche mese fa. Da una parte c'è Paul Pogba, dall'altra Leonardo Bonucci, entrambi in un modo o nell'altro continuano a "turbare" la quiete dalle parti della Continassa. Per quel che riguarda il Polpo, prosegue l'attesa sua e di tutto il club per far luce una volta per tutte su cosa sia successo lo scorso 20 agosto, quando nei controlli antidoping post-Udinese il risultato è stato "positivo".
La dirigenza sta studiando le mosse per tutelarsi da un punto di vista economico, con il pesantissimo ingaggio da circa 10 milioni di euro che potrebbe andare verso una riduzione di tantissimi zeri, con la possibilità di arrivare fino al minimo salariale che sarebbe intorno ai duemila euro al mese. E poi c'è Bonucci, anzi in questa precisa situazione sua moglie, la quale ha deciso di sfogarsi sui social. "Cosa ci rimane quindi? Nemmeno uno squallido, ultimo abbraccio: è in una mattina di pioggia torinese che dovevo venirti a guardare, perché guardarti mi fa credere che per un momento, forse, tu possa sentirmi. 13 anni. Per tredici lunghi anni Tu ed Io siamo state Amiche" le prime battute della lunghissima lettera Instagram di Martina Maccari con destinatario la Juve. In qualche modo, Bonucci è come se avesse avuto 'due mogli': "Tu ed Io abbiamo condiviso la passione per lo stesso uomo, e tu (adesso posso confessarlo) hai sempre vinto - si legga ancora nel messaggio pubblicato dopo il turbolento divorzio tra l'ex capitano e il club bianconero - e sei stata Tu, sempre, il primo pensiero, Tu quella della priorità, ed Io quella del tempo che rimane".
Ora la querelle è destinata a finire in tribunale, con Bonucci che denuncia la mancanza di adeguate condizioni di allenamento e di aver subito danni d'immagine e il club che, invece, farà valere la sua posizione di essere nelle condizioni di poter comunicare a un calciatore che "non fa più parte del progetto". Poi, però, bisognerà anche pensare alle questioni di campo, con Allegri che ancora una volta sta provando a isolare la sua squadra. Esattamente come durante la scorsa stagione, il tecnico vuole dedicarsi soltanto al rettangolo verde, con la sfida contro la Lazio che si avvicina a grandi passi: si gioca sabato pomeriggio, alla Continassa proseguono gli allenamenti. E arrivano buone notizie da Gatti e da Chiesa, entrambi sulla buona strada per sfidare l'ultimo allenatore campione d'Italia sulla panchina della Juventus, Maurizio Sarri. Sarà uno snodo cruciale, si tratterà del primo scontro diretto della stagione di Danilo e compagni.
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