Un campione olimpico di ieri,
Sergey Bubka, e un campione olimpico di oggi, Niccolò Campriani,
illuminano il Gala della Motonautica. Una festa quella delle
Formula 1 del mare tra show e grandi ospiti che ha visto
premiare in totale 62 i fuoriclasse in occasione dell'evento
sponsorizzato da Bund Holding Group, H2O Racing e Unicef. ''I
nostri ringraziamenti - ha detto il presidente dell'Unione
Internazionale Motonautica, Raffaele Chiulli - vanno a chi ci ha
sostenuto e a tutti i nostri campioni per il loro impegno e
dedizione. E poi che dire delle leggende dello sport sul palco
come Bubka e Campriani. Il nostro Niccolò dopo i 2 ori di Rio ha
deciso di diventare dirigente sportivo. Ora lavora a Losanna
come membro Cio dopo una breve esperienza in Ferrari. E' un
personaggio assolutamente straordinario''. Particolarmente
toccante infine il ricordo da parte di Chiulli del giornalista
della Gazzetta dello Sport, Daniele Redaelli, che per
quarant'anni ha seguito gli sport d'acqua ed è scomparso di
recente.
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