Dalla collaborazione fra il Comitato
Italiano Paralimpico e l'Unione Stampa Sportiva Italiana nasce
il Premio CIP-USSI. "L'iniziativa - si legge nella nota CIP - si
pone l'obiettivo di dare un riconoscimento a giornalisti e
comunicatori che si sono contraddistinti nel racconto degli
eventi sportivi paralimpici e nella diffusione delle storie e
dei valori del movimento italiano paralimpico". La cerimonia di
consegna dei premi della prima edizione si terrà il 26 febbraio
alle 15.30 a Roma, presso il Circolo del Tennis del Foro
Italico, in via dei Gladiatori 31. "Il mondo del giornalismo e
più in generale della comunicazione hanno dato un contributo
importante per la crescita del movimento paralimpico. Questo
Premio vuole essere l'occasione per omaggiare e celebrare il
lavoro di tante professioniste e tanti professionisti che con
passione e dedizione hanno acceso i riflettori sul nostro
movimento, portando all'attenzione dell'opinione pubblica non
solo le storie sportive e personali dei grandi campioni ma anche
l'importanza dello sport nella società quale prezioso strumento
di benessere e inclusione capace di contribuire alla crescita
culturale, sociale e civile del Paese", è quanto dichiara Luca
Pancalli, n.1 CIP. "Il racconto dello sport vede da sempre i
giornalisti testimoni e narratori di storie, luoghi, tradizioni
soprattutto emozioni. L'attenzione al paralimpismo ha nei
cronisti pionieri medagliati per sensibilità al di là di indici
di ascolto e popolarità. E oggi gli eredi fanno sì che storie di
giganti dello sport siano tutte assieme sul gradino più alto del
podio", sostiene invece Gianfranco Coppola, presidente
dell'Unione Stampa Sportiva Italiana. I premi, in forma di
medaglia, sono stati realizzati dall'artista Fulvio Morella in
collaborazione con Cramum.
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