/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Compleanno Tevez, 4/o scudetto Juve per la storia

Compleanno Tevez, 4/o scudetto Juve per la storia

Argentino compie 31 anni, un gol al Milan per festeggiare

TORINO, 05 febbraio 2015, 17:21

Redazione ANSA

ANSACheck

Il "massimo" sarebbe conquistare il triplete, ma per "entrare per sempre nella storia" è il quarto scudetto di fila quello che conta. Parola di Carlitos Tevez, 31 anni che spera di festeggiare il compleanno con un gol al Milan sabato sera. Un altro dopo quello dell'andata. "Speriamo - dice l'attaccante - perché, anche se non è il miglior Milan, è comunque un 'Clasico'. E non si può mollare". Ospite di Filo Diretto, la trasmissione condotta da Laura Barriales su Jtv, la televisione della Juventus, l'argentino parla della stagione in corso, del campionato italiano rispetto a quello inglese. E, soprattutto, della sua esperienza in bianconero. "Il numero dieci? Si è sempre detto che l'ho chiesto io, ma la verità è che me l'ha dato la società per la mia personalità", spiega l'argentino.

"Sapevano che potevo indossarla e fare bene - aggiunge - ma io ho sempre detto che la responsabilità la si ha quando uno mette la maglia della Juve. La numero dieci è una maglia importante per i tifosi, per me invece quello che conta è portare la maglia con il simbolo della Juve". Diciannove reti lo scorso anno, già tredici in questo campionato, Tevez esalta lo spirito della Juventus. "Sappiamo che ogni partita è difficile, ma siamo una squadra molto unita e ogni partita ci divertiamo", dice l'argentino, che promuove il nuovo modulo di Massimiliano Allegri: "Con Conte giocavamo con due punte vicine, con Allegri ho più libertà di giocare e mi trovo meglio". "Quanti chilometri faccio ogni partita? Non lo so, è il mio modo di giocare, di vedere il calcio. Ogni palla penso che possa essere fondamentale per una partita. Tu non sai quale, ma devi lottare sempre", dice Tevez, che quest'anno è tornato a indossare la maglia della sua Argentina.

"E' grazie al grande lavoro fatto con la Juve, adesso sono felice", dice allontanando da sé il sogno Pallone d'Oro Fifa: "La vedo difficile - dice al riguardo - perché ci sono giocatori come Messi, come Ronaldo, ogni domenica fanno due-tre gol...". Tevez è compagni, intanto, sono tornati oggi ad allenarsi in vista dell'anticipo di sabato sera contro la squadra di Inzaghi. In gruppo è rientrato Vidal, mentre si è fermato Caceres, alle prese con un problema muscolare all'adduttore sinistro. Il suo impegno dovrà essere valutato nei prossimi giorni..
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza