Bologna-Juventus finisce 1-1.
Bologna-Juventus 1-1 (0-1). Bologna (4-2-3-1): Skorupski, De Silvestri (44' st Calabria), Beukema, Lucumi, Miranda (22' st Lykogiannis), Freuler (35' st Pobega), Ferguson, Orsolin (44' st Dominguez), Odgaard (35' st Castro), Cambiaghi, Dallinga. (23 Bagnolini, 34 Ravaglia, 5 Erlic, 15 Casale, 6 Moro, 17 Moro, 20 Aebischer, 80 Fabbian).
All.: Italiano. Juventus (3-4-2-1): Di Gregorio, Kalulu, Veiga, Savona, Weah (42' st Adzic), Locatelli (32' st Douglas Luiz), Thuram, Cambiaso (23' st Costa), Gonzalez (32' st Conceicao), McKennie, Kolo Muani (42' st Mbangula). (1 Perin, 23 Pinsoglio, 40 Rouhi).
All.: Tudor. Arbitro: Doveri di Roma. Reti: nel pt 9 Thuram; nel st 9' Freuler. Angoli: 9-3 per il Bologna. Recupero: 2' e 6'. Ammoniti: Locatelli, Costa, Castro per gioco scorretto; Gonzalez per comportamento non regolamentare. Spettatori: 32.468.
La Juve frena, Roma e Lazio non sbagliano e la corsa al quarto posto si accende più che mai. Se l'Atalanta blinda il terzo e quindi la Champions, a quota 63 punti a tre giornate dalla fine ci sono i bianconeri che non vanno oltre il pari nello spareggio al Dall'Ara con il Bologna, i giallorossi di Ranieri e i biancocelesti. Nel posticipo, la squadra di Tudor passa subito in vantaggio con Thuram, ma il Bologna con Freuler riporta in parità la sfida. E Italiano si prende comunque un risultato di prestigio.

Il Dall'Ara resiste e non cade. Ma resiste e non cade anche il tabù Juventus. L'attesa di una vittoria interna dei rossoblù contro i bianconeri è iniziata 27 anni fa e continua: lo spareggio per il quarto posto tra la squadra di Italiano e quella di Tudor finisce senza vincitori nè vinti: a Thuram risponde Freuler, i bianconeri non riescono a difendere un vantaggio arrivato grazie a un'indecisione di Skorupski, mentre il Bologna si conferma squadra che non molla, squadra che ha rimediato più punti da situazioni di svantaggio, ma non completa la rimonta. Il pareggio vale doppio per la Juventus, che soffre e rischia di perderla nel recupero: anche perché significa difendere il quarto posto, seppur raggiunta a quota 63 da Roma e Lazio. Punto amaro per il Bologna, che scivola al settimo posto, fuori dall'Europa, ma a un solo punto di distanza dalle concorrenti. Per la squadra di Italiano l'Europa è ora obiettivo da raggiungere di rincorsa o attraverso la Coppa Italia, comunque in salita calendario alla mano (Milan e Fiorentina in trasferta e Genoa in casa)Per la Juventus, invece, altro scontro direttoin casa della Lazio, prima di un finale sulla carta in discesa con Udinese e Venezia. La Juventus colpisce a freddo: Cambiaso ci prova al secondo minuto, sugli sviluppi di corner, ma Beukema mura il tentativo. I rossoblù non colgono il campanello d'allarme e al nono la squadra di Tudor passa con la complicità di Skorupski: McKennie anticipa Freuler in mediana, attiva Cambiaso che trova Thuram al limite: il tiro è centrale, ma Skorupski si lascia scappare il pallone sotto la mano sinistra. Il Bologna subisce il colpo e non reagisce, il match si mette su binari utili alla Juventus, che trova occasioni in contropiede sull'asse Cambiaso-Thuram-Kolo MuaniArrivano le occasioni anche per Kolo Muani. Per il francese però non è serata. Allora è Orsolini a caricarsi il Bologna sulle spalle: al 26 tenta il gol olimpico da corner, ma Di Gregorio è reattivo. Alla 30', l'episodio che infiamma il Dall'Ara: contatto in area tra Freuler e McKennie, ma Doveri sorvola, mentre su altro corneri di Orsolini Locatelli sfiora l'autorete di testa. Il Bologna prende campo ma non sfonda e si arriva all'intervallo sullo 0-1, anche perché Gonzalez segna il 2-0 sulla spizzata di Kolo Muani ma è in netto fuorigioco. Lo è pure al quinto della ripresa Cambiaso: altro gol annullato. La ripresa si sviluppa sui binari di fine primo tempo. La Juventus lascia il pallino del gioco ai rossoblù, si arrocca dietro senza rinunciare a ripartire. Crea mischie e qualche pericolo su piazzati, ma su azione fatica, come le capita con continuità da quando Castro si è infortunato nell'ultima sosta delle nazionali. Non a caso ci pensa un centrocampista a siglare la parità: è Freuler, che sempre al nono, ma della ripresa, sfrutta la torre di Dallinga su cross di Cambiaghi per bruciare Thuram e siglare l'1-1, complice una deviazione di Veiga. Il Bologna sale di colpi e ha pure le occasioni per provare a vincerla alla fine, con Cambiaghi e Ferguson, ma non va. Finisce in parità, per Champions ed Europa ci sono 4 squadre in un punto a tre giornate dalla fine.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA