Sono i due favoriti per la vittoria
finale e avranno due squadre costruite per loro. Il danese Jonas
Vingegaard della Jumbo-Visma e lo sloveno Tadej Pogacar dell'Uae
Team Emirates sono gli uomini da battere nella 110ma edizione
del Tour de France che prenderà il via sabato 1 luglio a Bilbao,
nei Paesi Baschi spagnoli, e finirà a Parigi domenica 23 luglio.
Vingegaard è chiamato a bissare il successo dello scorso anno
che lo vide anche primeggiare nella classifica scalatori: con
lui, la Jumbo-Visma ha schierato i "veterani" Wout Van Aert,
Christophe Laporte, Sepp Kuss, Tiesj Benoot, Nathan Van
Hooydonck e le due "new entry" Dylan Van Baarle e Wilco
Keldermann che quest'anno prendono il posto di Primoz Roglic e
Steven Kruijswijk.
Anche la Uae Team Emirates ha messo su una squadra di primo
piano. Non ci sara Marc Hirschi ma Pogacar sarà affiancato da
Adam Yates (vincitore del Giro di Romandia), Rafal Majka, Mikkel
Bjerg, Felix Grossschartner, Marc Soler, Vegard Stake Laengen e
da Matteo Trentin, uno dei pochi italiani iscritti alla Grande
Boucle. Lo sloveno cercherà di riptere gli exploit del 2020 e
del 2021 quando si aggiudicò la maglia gialla.
Alla partenza non ci sarà, dopo 12 anni dal suo primo Tour,
Chris Froome. Il quattro volte vincitore (2013, 2015, 2016 e
2017) ha 38 anni e non è stato convocato dalla Israel Premier
Tech. Torna, invece, Egan Bernal. Il colombiano, vincitore del
2019, parteciperà al Tour con la Ineos Grenadiers per mettersi
alla prova dopo il terribile incidente in allenamento di inizio
2022.
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