"Fratelli e sorelle, cari
cittadini di Israele, oggi siamo tutti uniti nel dolore
insopportabile. Abbassiamo la testa per la pesante perdita dei
nostri quattro ostaggi. Tutti noi soffriamo con un dolore che è
mescolato a rabbia. Siamo tutti furiosi con le bestie di Hamas.
Le quattro bare dei nostri cari ci obbligano, più che mai, a
garantire, a giurare, che ciò che è accaduto il 7 ottobre non
accadrà mai più. La voce del loro sangue grida a noi dalla
terra. Ci obbliga a fare i conti con gli assassini infami, e
faremo i conti con loro". Lo ha dichiarato il presidente
israeliano Benyamin Netanyahu.
"Il nostro cuore è spezzato, ma il nostro spirito non si
frantuma. E con questo spirito: riporteremo tutti i nostri
rapiti, distruggeremo i killer, estingueremo Hamas, e insieme -
con l'aiuto di Dio - garantiremo il nostro futuro", ha aggiunto
il premier israeliano nella sua dichiarazione. E la citazione
"La vendetta appartiene al Signore, la vendetta apparirà".
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