Milena Canonero, unica candidata
italiana agli Oscar - per i costumi di The Grand Budapest Hotel
di Wes Anderson - è una vera diva: arriva in ritardo, si muove
scortata da guardie del corpo, dispensa sorrisi ma non rilascia
interviste. "Sono timida", dice. A due giorni dalla cerimonia
che decreterà il meglio dei cinema dell'anno (in Italia in
diretta su Sky Cinema Oscar HD dalle 22.50 di domenica 22
febbraio e in contemporanea in chiaro su Cielo), la costumista
torinese, data per favorita nella corsa per la statuetta della
categoria, è stata festeggiata dalla comunità italiana a Los
Angeles. L'istituto Italiano di Cultura le ha voluto consegnare
il "Tondo" dell'artista Mauro Staccioli, riconoscimento che
negli scorsi anni era andato a personalità italiane che si sono
fatte valere nel mondo, come Renzo Piano e Dino De Laurentiis.
Dopo due ore di attesa, la Canonero è arrivata e non si è
concessa molto. Ha sorriso un po', ha detto qualche grazie e se
ne è andata. Stando alle previsioni, domenica molto
probabilmente solleverà al cielo la sua quarta statuetta. La
Canonero infatti è stata candidata nove volte agli Academy
Awards e tre volte ha vinto, per Barry Lyndon di Stanley
Kubrick, per Momenti di gloria di Hugh Hudson e, più
recentemente, per Marie Antoinette di Sophia Coppola. A metterla
in cima alla lista dei favoriti è stata soprattutto la vittoria,
pochi giorni fa, del Costume Designers Guild Award 2015,
assegnato dai membri del sindacato dei costumisti, molti dei
quali votano per la stessa categoria anche agli Oscar. Domenica
Milena Canonero se la vedrà con i collegi del thriller
ambientato negli anni '70 Vizio di Forma, del musical Into the
Woods, della favola targata Disney Maleficent e di Mr. Turner,
biografia del pittore inglese J.M.W. Turner.
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