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Scuola:preside liceo Firenze, emozionata di rivedere ragazzi

Scuola

Scuola:preside liceo Firenze, emozionata di rivedere ragazzi

'Ma problema sanità resta', 'tutelare più personale scolastico'

FIRENZE, 11 gennaio 2021, 11:12

Redazione ANSA

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"Sono un po' emozionata, rivedere i ragazzi è splendido, ho passato da sola due mesi a scuola insieme solo al vicepreside e 13 bidelli, ma certo il problema sanitario esiste ancora". Così Liliana Gilli, dirigente scolastico del liceo classico Galileo di Firenze.
    "L'ingresso scaglionato dei ragazzi è andato bene - ha aggiunto -, noi abbiamo fatto tre orari, e, accogliendo un suggerimento del prefetto, abbiamo fatto entrare gli studenti già dalle 7:47. Questo ha permesso di evitare gli assembramenti fuori dall'istituto. C'è però un problema di sorveglianza, perché i docenti iniziano a lavorare alle 8:05. Ci stanno dando molto mano i collaboratori scolastici e ho emesso un consenso informato alle famiglie dicendo che in quel lasso di tempo i ragazzi sono guardati dai bidelli. Oppure le famiglie possono mandare a scuola i ragazzi dopo, perché noi siamo pronti ad autorizzare ritardi". Per Gilli, che è vicepresidente dell'associazione presidi per la provincia di Firenze, "va tutelato anche il personale scolastico. Tutta la mia categoria ha lavorato per far rientrare i ragazzi al 75%, e poi tutto è cambiato il 24 dicembre. Così facciamo molta fatica.
    Servirebbero direttive chiaro e con un po' di anticipo. La scuola è fatta da studenti ma anche dal personale scolastico che va ricordato perché c'è un'abnegazione a tutti i livelli. La scuola senza ragazzi comunque non è scuola".
   

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