È stato arrestato dai Carabinieri
di Spiazzo e del radiomobile di Riva del Garda e trasferito in
carcere a Spini d Gardolo il giovane residente in val Rendena
che aveva perseguitato e picchiato il fidanzato della sua ex
ragazza. I militari hanno dato esecuzione all'ordine di
carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Trento nei
suoi confronti per effetto della condanna definitiva a un anno e
2 mesi emessa dal Giudice per l'udienza Preliminare di Trento
per atti persecutori, rapina e lesioni personali aggravate.
La vicenda era cominciata la scorsa primavera quando, ancora
minorenne, il ragazzo, informa una nota "diventato il punto di
riferimento di una baby gang dedita a reati in materia di
stupefacenti, furti e danneggiamento ai danni di beni mobili
pubblici", aveva rivolto le proprie attenzioni verso un
minorenne che frequentava la sua ex ragazza.
Dopo averlo seguito e minacciato era anche passato alle vie
di fatto con la collaborazione di altri giovanissimi del suo
gruppo. Nell'episodio più grave, tre ragazzi capeggiati
dall'arrestato erano riusciti a bloccare l'auto della coppia e,
dopo aver fatto scendere il minore, avevano iniziato a colpirlo
con schiaffi e pugni, facendosi consegnare con la forza il suo
telefono cellulare.
In luglio, a seguito dell'aggressione, il neo maggiorenne era
stato arrestato dai Carabinieri di Spiazzo e posto ai
domiciliari. A conclusione del processo penale è scattato il
trasferimento in carcere. Il giovane dovrà anche pagare una
multa di 400 euro.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA