Viene definito "positivo" il
bilancio dell'incontro che si è tenuto lunedì 10 febbraio presso
la Regione Umbria tra i rappresentanti dell'Ordine dei tecnici
sanitari di radiologia medica e delle professioni sanitarie
tecniche della riabilitazione e della prevenzione di Perugia e
Terni e la neo-direttrice Salute e Welfare della Regione Umbria,
Daniela Donetti.
La riunione, durata circa due ore, si è sviluppata
affrontando diverse tematiche. È stato presentato il modello
organizzativo e gestionale con cui intende governare il sistema
sanitario regionale che prevede il pieno coinvolgimento delle
professioni sanitarie, l'avvio di tavoli regionali (con
particolare attenzione all'aggiornamento tecnologico) con dei
focus su digitalizzazione e formazione.
Durante il tavolo di confronto, il presidente dell'Ordine
Federico Pompei ha illustrato il dossier preparato - spiega una
nota - con il contributo dei rispettivi presidenti di Albo delle
18 professioni che afferiscono all'Ordine Tsrm e Pstrp. Il
documento è stato redatto tenendo conto nelle rispettive aree di
competenza (tecnica, riabilitativa e della prevenzione) per
sollevare le principali problematiche di sistema che si
incontrano nello svolgimento della propria professione e le
relative proposte e soluzioni, con l'obiettivo di rispondere in
maniera globale ai bisogni di salute della nostra sanità.
Si è parlato di valorizzazione delle professioni sanitarie
sfruttando il loro potenziale in tutti i setting assistenziali
previsti dal Dm 77/2022 come le case della comunità o gli
ospedali di comunità; è stata affrontata la tematica relativa
alla piena attuazione della Lg. 251/2000 con la revisione dei
modelli organizzativi regionali mettendo a fuoco il ruolo
decisivo delle professioni sanitarie. Formazione, piano della
prevenzione e partecipazione ai tavoli regionali sono stati gli
altri temi discussi.
Significativa - prosegue la nota dell'Ordine - l'attenzione
che Donetti ha posto alla disamina della situazione e sulla
prospettiva ad intavolare un progetto basato sul confronto
costante delle parti al fine di sviluppare un percorso
condiviso. Particolarmente rilevante, infine viene definita la
volontà di utilizzare la consulta delle professioni sanitarie
come strumento organico alla Regione.
Alla riunione erano presenti per l'Ordine anche il
vicepresidente Marco Laurenti e le consigliere Arianna Antonini
e Maria Pia Angellotti.
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