Si è svolta, questa mattina, primo
maggio, nella cornice istituzionale del salone Bruschi della
Prefettura di Perugia, la cerimonia di consegna delle Stelle al
merito del lavoro a 14 lavoratori umbri (11 della provincia di
Perugia e tre di quella di Terni), distintisi per meriti
eccezionali nel corso della loro carriera.
Ad essi, se ne aggiungono altri due (uno di Perugia e uno di
Terni) che riceveranno il riconoscimento nel prossimo mese di
ottobre al Quirinale, direttamente dalle mani del Capo dello
Stato.
Alla cerimonia, organizzata in occasione della ricorrenza
della Festa del lavoro e presieduta dai prefetti della provincia
di Perugia, Francesco Zito, e della provincia di Terni,
Antonietta Orlando, hanno preso parte, tra gli altri, il
sottosegretario al ministero dell'Interno, Emanuele Prisco, la
presidente della Regione Umbria, Stefania Proietti, il
presidente della Provincia di Perugia, Massimiliano Presciutti,
il presidente della Provincia e sindaco di Terni, Stefano
Bandecchi, la sindaca di Perugia, Vittoria Ferdinandi, il
direttore dell'Ispettorato territoriale del lavoro di Perugia,
Andrea Benedetti, ed il console regionale della Federazione
nazionale dei maestri del lavoro, Stefano Maria Perelli.
Le Stelle al merito del lavoro, conferite con decreto del
Presidente della Repubblica, rappresentano un'onorificenza
istituita nel 1923 e destinata ai lavoratori dipendenti che, nel
corso di una lunga carriera, si siano distinti per singolari
meriti di perizia, laboriosità e rettitudine morale,
contribuendo al progresso della realtà produttiva e sociale del
Paese.
Nei loro interventi, i prefetti di Perugia e di Terni hanno
voluto sottolineare il valore altamente simbolico della Festa
del lavoro e della consegna, in tale occasione,
dell'onorificenza concessa ai nuovi maestri del lavoro, persone
che, nel corso della loro vita lavorativa, si sono
particolarmente distinte, divenendo modelli positivi ed esempi
virtuosi da additare per le giovani generazioni.
"Questa giornata - ha detto il prefetto Francesco Zito,
secondo quanto riferisce la Prefettura di Perugia - è dedicata
al lavoro nella sua forma più alta e nobile: quella che si fonda
sulla dignità, sulla competenza e sul senso di responsabilità. I
lavoratori insigniti oggi rappresentano una straordinaria
testimonianza di eccellenza, di abnegazione e di dedizione
silenziosa al proprio dovere".
"Le Stelle al merito - ha aggiunto il prefetto Antonietta
Orlando - costituiscono il riconoscimento tributato a donne e
uomini che hanno significativamente contribuito allo sviluppo ed
alla valorizzazione delle imprese in cui operano, nonché alla
crescita morale delle Istituzioni e della comunità. Un
ringraziamento sincero va a ciascuno dei decorati per ciò che ha
saputo costruire ogni giorno. In tale quadro, la Festa del
lavoro deve costituire occasione per un rinnovato, condiviso
impegno in favore della sicurezza sul lavoro, rafforzando la
cultura della prevenzione, attraverso una formazione mirata che
parta dalle scuole".
La cerimonia si è conclusa con la consegna delle onorificenze
ai nuovi maestri del lavoro, alla presenza dei familiari, dei
datori di lavoro e dei sindaci dei comuni di residenza: Roberta
Alunni, Maria Francesca Ascani, Emanuela Cecchini, Giorgio
Cervelli, Giorgio Gigli, Natascia Massini, Mariella Mirabasso,
Fabrizio Orlandoni, Maurizio Palmerini, Renzo Rafanelli, Lino
Scarinci, Marco Sirchio,
Marsilio Vecchi e Roberto Velotti.
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