La Regione Umbria - assessorato
all'agricoltura e l'Autorità di gestione dello sviluppo rurale,
in occasione della 56/a edizione di Agriumbria, dal 28 al 30
marzo, presso Umbriafiere di Bastia Umbra, si presentano con uno
spazio istituzionale ricco di appuntamenti divulgativi ma anche
promozionali del territorio, delle tradizioni, della storia,
della biodiversità, dei paesaggi, degli insediamenti produttivi
e delle eccellenze enogastronomiche che caratterizzano e
connotano i borghi rurali.
"L'Umbria rinasce dai borghi rurali" è il claim che
caratterizza la presenza istituzionale ad Agriumbria nonché il
fulcro del racconto che sarà offerto nello stand allestito
all'interno del padiglione 7 della fiera.
La "Casa dello sviluppo rurale" - spiega una nota della
Regione - ospiterà momenti divulgativi su temi importanti come
l'agricoltura sociale, cruciale per migliorare la qualità della
vita nelle aree rurali e accrescere, diversificandole, le fonti
di reddito delle aziende agricole, ma sarà dato spazio anche a
momenti più didattici e ludico-ricreativi come la presentazione
del Pac Game, il gioco da tavolo ideato dal Crea- Rete rurale
nazionale, e ai laboratori pensati per i più piccoli come il
gioco "Proteggiamo le nostre piante con Susy l'Ispettore!",
realizzato dal servizio fitosanitario regionale, e "A Scuola di
Bio", a cura di 3A Parco tecnologico agroalimentare dell'Umbria,
dedicato al biologico, alla sana alimentazione, alla
biodiversità e alla sostenibilità ambientale.
Agriumbria - sottolinea la nota - si conferma punto di
riferimento per il comparto a livello nazionale, un appuntamento
che per la Regione Umbria, assessorato all'agricoltura, turismo
e Pnrr, rappresenta un'opportunità e una vetrina per promuovere
il ruolo dell'agricoltura e della zootecnia.
"Una grande edizione visti i numeri delle aziende e degli
espositori che saranno presenti ad Agriumbria - ha affermato
l'assessora all'agricoltura, turismo e Pnrr, Simona Meloni - ma
anche un'occasione di promozione importante per la Regione
Umbria che rinasce dai borghi rurali, espressione di qualità e
di eccellenze. L'unicità dei nostri borghi e la bellezza dei
nostri paesaggi rurali connotano un comparto agricolo,
agroalimentare e zootecnico che può guardare alle sfide del
futuro con ambizione ed ottimismo. I borghi rurali umbri,
infatti, sono anche il luogo di significativi insediamenti
produttivi in cui numerose aziende del settore primario lavorano
ed operano con passione, dedizione e cura del territorio. Un
presidio fondamentale per evitare lo spopolamento delle aree
interne, ma soprattutto un'occasione di sviluppo che vogliamo
cogliere".
Il programma prevede venerdì 28 marzo, alle ore 12.00
l'inaugurazione della "Casa dello sviluppo rurale", Fra gli
altri appuntamenti, sempre venerdì, dalle
15.00 alle 16.00, la presentazione del gioco da tavolo "Pac
game": nuovi strumenti divulgativi per raccontare le opportunità
della Politica agricola comune, a cura di: Regione Umbria,
Autorità di gestione dello sviluppo rurale in collaborazione con
il Crea Pb e Rrn. Sabato 29 marzo, dalle 11.00 alle 12.00,
incontro sul tema "In buone mani. L'agricoltura sociale per lo
sviluppo rurale", con l'intervento anche di Simona Meloni,
assessora all'agricoltura, turismo e Pnrr.
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