Al 20 dicembre 2024, in Umbria
operano con almeno un servizio attivo sei case di comunità
rispetto alle 22 programmate. Lo evidenzia l'Agenas, che ha
pubblicato i risultati del monitoraggio del secondo semestre
dell'anno scorso inerenti l'attuazione del decreto del ministero
della salute 23 maggio 2022 Regolamento recante la definizione
di modelli e standard per lo sviluppo dell'assistenza
territoriale nel Servizio sanitario nazionale' da parte delle
Regioni e Province Autonome.
Sempre in Umbria, le case di comunità con tutti i servizi
obbligatori attivi e con la presenza medica e infermieristica
sono due su 46 presenti in tutto il Paese (molte regioni non ne
hanno mentre il numero massimo si raggiunge in Emilia Romagna,
13). Sono invece tre quelle con tutti i servizi obbligatori ma
senza la presenza di medici e infermieri.
Gli ospedali di comunità con almeno un servizio attivo sono
sette e nove le Centrali operative territoriali attive e
funzionanti.
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