Il Consiglio Valle è convocato
mercoledì 26 e giovedì 27 febbraio, a partire dalle 9, per
discutere un ordine del giorno composto di 56 oggetti.
Per quanto riguarda l'attività legislativa, sarà esaminato il
primo provvedimento di variazione al bilancio regionale di
previsione per il triennio 2025-2027 (relatore il consigliere di
Fp-Pd Antonino Malacrinò), che ha ottenuto il parere favorevole,
a maggioranza, nella riunione della seconda Commissione del 17
febbraio scorso.
L'assemblea affronterà poi la proposta di legge del gruppo
Lega Vallée d'Aoste sulla valorizzazione degli artisti in Valle
d'Aosta. Il testo, il cui relatore è il consigliere Simone
Perron, ha ricevuto il parere contrario dalla quinta commissione
il 5 febbraio scorso.
L'aula si confronterà anche su quattro proposte di legge in
materia di elezione del Consiglio Valle. La prima, presentata
dal gruppo Union Valdôtaine il 14 luglio 2023, con relatore il
consigliere Erik Lavevaz, ha ottenuto il voto favorevole a
maggioranza della prima commissione nella riunione del 17
febbraio. Nella stessa seduta, è stato espresso parere contrario
su altre tre proposte di legge: una del gruppo Progetto civico
progressista, presentata il 26 aprile 2022 (relatrice la
consigliera Chiara Minelli); una congiunta dei gruppi Lega
Vallée d'Aoste e Forza Italia, del 3 agosto 2023 (relatore il
consigliere Paolo Sammaritani della Lega Vda); una del gruppo
Rassemblement Valdôtain, depositata il 7 ottobre 2024 (relatore
il consigliere Stefano Aggravi).
In merito all'attività ispettiva, sono state presentate 20
interrogazioni, di cui cinque del gruppo Forza Italia
(informazioni sui benefici erogati ai cittadini e alle attività
produttive per i danni subìti a seguito dell'alluvione di giugno
2024; stato dei lavori di manutenzione del ponte di Issogne;
realizzazione di una rotonda nel comune di Champdepraz;
verifiche delle anomalie al sistema informativo ospedaliero
Trakcare; tempistiche di presentazione in Commissione consiliare
della nuova legge sull'edilizia residenziale pubblica).
Il gruppo Lega Vallée d'Aoste ha depositato tre
interrogazioni (attivazione della 'Carriera alias' nelle scuole;
tempistiche di recepimento del decreto "Salva casa"; azioni per
garantire la sicurezza interna all'ospedale Parini).
Lega Vda e Rassemblement Valdôtain hanno inoltre depositato
una interrogazione comune (richiesta di informazioni sui
finanziamenti alle imprese colpite dall'alluvione dell'estate
2024).
Sono sei le interrogazioni del gruppo Progetto Civico
Progressista (definizione di un protocollo per rispondere alle
gravi carenze di personale al Tribunale e alla Procura di Aosta;
piena fruibilità del nuovo polo universitario; copertura delle
sedi vacanti dei dirigenti scolastici; promozione delle
lavorazioni tessili tradizionali; informazioni sulle prestazioni
sanitarie erogate in intramoenia; creazione di un nuovo ente
strumentale in sostituzione della Società di servizi Valle
d'Aosta).
Sono cinque le interrogazioni del gruppo Rassemblement
Valdôtain (comparazione tra i livelli retributivi applicati al
comparto unico valdostano e a quelli di altre Regioni;
avanzamento dei lavori di Rav Spa sul tratto antistante l'uscita
autostradale di Courmayeur; restauro del castello di Introd;
informazioni sul personale sanitario dell'Ausl utilizzato per
svolgere mansioni non pertinenti al proprio profilo
professionale; situazione delle strutture residenziali per
anziani).
Delle 24 interpellanze, cinque sono del gruppo Forza Italia,
sei della Lega Vallée d'Aoste, cinque del Progetto civico
progressista, otto di Rassemblement Valdôtain. All'ordine del
giorno figurano anche due mozioni del gruppo Forza Italia.
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