Nell'anno giubilare
2025 - che segna anche il 25° anniversario dell'istituzione
della Festa della Misericordia e della canonizzazione di Santa
Faustina Kowalska - arriva una iniziativa spirituale e culturale
allo stesso tempo: la Sinfonia della Misericordia. L'obiettivo,
spiegano i promotori, è "alzare le mani al Signore e chiedere il
dono della pace per l'umanità, tormentata da tante guerre e
disordini che dilagano sulla Terra".
"Sono con te, non temere", è il tema della veglia di
preghiera che si terrà alla vigilia della Festa della
Misericordia, il 26 aprile dalle 17.00 alle 19.30. Il palco
principale si troverà sul "Mare Bianco", cioè tra il Santuario
di Giovanni Paolo II e il Santuario della Divina Misericordia a
Lagiewniki, Cracovia. "Attraverso i collegamenti televisivi (Tvp
e Ewtn) ci uniremo in preghiera per la pace con i Santuari della
Divina Misericordia nei sei continenti, dal Brasile agli Stati
Uniti, all'Africa, alle Filippine e all'Australia. Andremo in
giro per il mondo eseguendo singoli brani della Sinfonia nelle
lingue dei rispettivi Paesi, e la preghiera sarà parte
integrante dell'esecuzione musicale". Tra i luoghi indicati che
si collegheranno all'evento c'è anche la basilica di San Pietro.
Le parole per questa sinfonia sono tratte dal "Diario" di
Santa Suor Faustina Kowalska. L'intera opera sarà eseguita in 16
lingue del mondo, "in modo che l'80% delle persone del pianeta
avrà la possibilità di ascoltare parte della sinfonia nella
propria lingua". La musica è stata composta da Bartłomiej
Gliniak. L'evento riunirà molti artisti e si esibiranno ensemble
vocali provenienti da tutto il mondo, che rappresentano una
varietà di stili e generi musicali, come l'Ensemble Vocale del
Santuario nazionale della Divina Misericordia di Kiabakari, in
Tanzania, accompagnato dal Coro Filarmonico di Cracovia, la
Schola della Congregazione delle Suore di Nostra Signora della
Misericordia e l'Orchestra dell'Accademia Beethoven.
Questo evento è stato organizzato "in risposta alla richiesta
di Papa Francesco, durante la Giornata Mondiale della Gioventù
di Cracovia, di indossare gli scarponi da montagna, alzarsi e
fare baccano", spiegano i promotori. L'iniziativa è patrocinata,
tra gli altri, dal Dicastero dell'Educazione e della Cultura
della Santa Sede.
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