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Carabinieri:gen. Stefanizzi al cambio vertice Legione Veneto

Carabinieri:gen. Stefanizzi al cambio vertice Legione Veneto

Spina andrà a guidare la Sicilia, De Liso la Legione Veneto

PADOVA, 05 settembre 2023, 16:25

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Il comandante Interregionale Carabinieri 'Vittorio Veneto', generale di Corpo d'Armata, Maurizio Stafanizzi ha presenziato al cambio del vertice dell'Arma della Legione Veneto dove il generale di Divisione Giuseppe Spina ha ceduto il comando al generale di Brigata, Giuseppe De Liso. Il primo andrà a guidare la Legione Sicilia, il secondo ha appena lasciato il comando Provinciale di Palermo.
    La cerimonia si è svolta a Padova alla presenza, tra gli altri del presidente del Veneto, Luca Zaia e il procuratore generale di Venezia, Federico Prato. Spina ha evidenziato l'importanza del servizio di prossimità svolto di carabinieri in favore della popolazione e ha sottolineato che "il distacco da questa terra è per me un momento non semplice Oggi non è un bel giorno". L'alto ufficiale ha inoltre rivolto un pensiero "ai 438 carabinieri rimasti feriti in questi due anni di mia attività in Veneto quale conseguenza di una diffusa, accresciuta aggressività non solo più verbale, ma sempre più fisica da parte di persone sottoposte a controllo o ad identificazione. Il mio pensiero va quindi all'ultimo di coloro che hanno dovuto affrontare queste dolorose conseguenze, il vice brigadiere Marco Scudieri che lo scorso 14 luglio, nel corso di un intervento in Padova, ha riportato gravissime lesioni alle gambe e si trova tuttora ricoverato in ospedale ed al collega che era con lui e che ha dovuto fare uso dell'arma per proteggere la vita". Il generale De Liso arriva in Veneto con un curriculum di tutto rispetto: formazione all'Accademia Militare di Modena e poi alla Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma, e fra i suoi comandi il Gruppo di Locri, è stato Capo Ufficio rapporti con la rappresentanza militare presso il Comando Generale dell'Arma e, successivamente, Comandante Provinciale di Firenze. Ritornato al Comando Generale, ha ricoperto l'incarico di Capo Ufficio cerimoniale prima di ricoprire il ruolo di Comandante Provinciale di Palermo.
   

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