Per celebrare il centenario della
nascita del compositore veneziano Luigi Nono (29 gennaio 1924),
La Biennale di Venezia presenta un Progetto speciale dell'
Archivio Storico delle Arti Contemporanee con il riallestimento
dell'opera Prometeo. Tragedia dell'ascolto di Nono, prodotta
dalla Biennale Musica nel 1984, che andrà in scena dal 26 al 29
gennaio 2024 nella Chiesa di San Lorenzo, ora Ocean Space /
TBA21-Academy, dove si tenne la prima esecuzione.
"Tragedia composta di suoni, con la complicità di uno spazio"
(Luigi Nono), il Prometeo del 1984 nella Chiesa di San Lorenzo
fu un evento memorabile che vide coinvolti nella creazione e
nell'esecuzione, oltre a Nono, Claudio Abbado alla direzione
dell'orchestra, Emilio Vedova e Renzo Piano per l'allestimento,
Massimo Cacciari per il testo, con la regia del suono di Hans
Peter Haller e Alvise Vidolin. L'opera ha avuto nel tempo
diverse riedizioni, ma in nessuna occasione nel luogo
originario, la Chiesa di San Lorenzo, per cui era stata
concepita.
"La collaborazione tra la Fondazione Archivio Luigi Nono e La
Biennale - ha detto il presidente Roberto Cicutto - assume oggi
diversi significati. Il grande compositore rimane a Venezia,
città che l'ha visto protagonista di memorabili azioni
artistiche, fra cui il celebre Prometeo. Qui continuerà a
dialogare con altri grandi nomi della cultura italiana e
internazionale, dando un nuovo impulso al lavoro straordinario
iniziato da Nuria Schoenberg, le sue figlie e i molti che hanno
dato vita alla Fondazione".
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