La Procura di Venezia ha chiuso le
indagini sulla corruzione in seno al comune lagunare,
depositando gli atti con il modello 415 bis. Gli indagati sono
in tutto 34 e tra questi c'è il sindaco di Venezia, Luigi
Brugnaro, come reso noto dall'allora Procuratore, oggi in
pensione, Bruno Cherchi la scorsa primavera. Con Brugnaro anche
i suoi fedelissimi dello staff in municipio: il direttore
generale Morris Ceron, e il vice capo di gabinetto Derek
Donadini. Tra le molteplici accuse mosse a tutti gli indagati
spiccano proprio quelle mosse al sindaco, ovvero il concorso in
corruzione che coinvolge anche il magnate di Singapore Ching
Chiat Kwong e i suoi collaboratori in merito alla vicenda della
vendita, mai portata a termine, di 41 ettari dell'area di Pili
che si affacciano dalla terraferma sulla laguna.
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