/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sindaci fuori cratere,siamo in ginocchio

danni ingenti in nove comuni del teramano

Sindaci fuori cratere,siamo in ginocchio

Segnalati danni ingenti in un'area di oltre 20 mila abitanti

TERAMO, 03 novembre 2016, 15:55

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Sosteneteci nelle verifiche dei danni e per dare un tetto a chi lo ha perso: è l'appello che i sindaci di 9 Comuni del Teramano non inseriti nel cratere sismico rivolgono alle istituzioni, parlando a nome di oltre 20mila persone. Con danni ingenti e attività produttive in ginocchio chiedono di non essere esclusi dai fondi previsti per la ricostruzione. Con il terremoto del 30 ottobre il territorio Teramano ha registrato il 60% dei danni di tutto l'Abruzzo. Il primo cittadino di Torricella Sicura Daniele Palumbi denuncia episodi di sciacallaggio nelle case degli sfollati, quello di Pietracamela Michele Petraccia sottolinea che non ha sfollati perché c'erano già dal 2009. "Non dimenticateci" dice il sindaco di Tossicia Franco Tarquini, denunciando i ritardi nell'erogazione dei fondi del sisma 2009, fermi all'annualità 2014. Le scuole di Campli e di Isola del Gran Sasso difficilmente riapriranno lunedì. E dove la gente resta nei centri di accoglienza o emigra verso le case al mare, il commercio va in malora.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza